Di Gabriele La Spina
I ruoli biografici sembrano l’ambiente perfetto per l’interprete del cult di David Fincher, Gone Girl. Dopo A Private War, Rosamund Pike veste infatti i panni di un altro personaggio passato alla storia: la scienziata Marie Curie, in una pellicola adattata dalla graphic novel di
Lauren Redniss, di certo non la più usuale delle fonti per un film del genere.
Lauren Redniss, di certo non la più usuale delle fonti per un film del genere.
Ambientato nel 1893, a Parigi, Radioactive segue le vicende di Marie Curie, che incontra il collega scienziato Pierre Curie e
se ne innamora. I due si sposano, hanno due figlie e insieme sono
destinati a cambiare per sempre il volto della scienza vincendo il
premio Nobel per la scoperta del radio. Dopo la morte dell’amato Pierre,
Marie continuerà le sue ricerche ma darà scandalo per la sua relazione
con un altro scienziato, Paul Langevin.
se ne innamora. I due si sposano, hanno due figlie e insieme sono
destinati a cambiare per sempre il volto della scienza vincendo il
premio Nobel per la scoperta del radio. Dopo la morte dell’amato Pierre,
Marie continuerà le sue ricerche ma darà scandalo per la sua relazione
con un altro scienziato, Paul Langevin.
Presentato al Toronto International Film Festival, il film diretto da Marjane Satrapi non è stato accolto proprio positivamente, tra chi lo definisce un blando biopic e chi è stato comunque conquistato dalla performance della Pike. Sarà per questo che l’uscita del film è prevista per gli USA e il Regno Unito, per il 2020, saltando questa staione dei premi.