Di Gabriele La Spina
Una delle più grandi sorprese dell’annuncio della selezione ufficiale del Festival di Venezia 2018, è stata quella del nuovo progetto dei fratelli Coen, il western The Ballad of Buster Scruggs, ma la cosa che ha colpito maggiormente è che non si tratta più di una miniserie bensì di un film. Netflix infatti non ha più dalla sa soltanto Roma di Alfonso Cuaron, ma anche il film dei Coen per la corsa sempre più agguerrita ai prossimi Oscar.
Annunciato lo scorso anno da Netflix come una serie di sei episodi sulla frontiera americana, ha subito questa trasformazione in film pur mantenendo la sua natura antologica. “Abbiamo sempre amato i film antologici, in particolare quelli realizzati in Italia negli anni Sessanta, che affiancavano il lavoro di registi diversi su un tema comune“, hanno detto i Coen in un comunicato. “Avendo scritto un’antologia di storie occidentali, abbiamo tentato di fare lo stesso, sperando di arruolare i migliori registi attivi oggi. È stata una grande fortuna che entrambi abbiano accettato di partecipare“, concludono ironicamente.
Nel film vedremo Tim Blake Nelson protagonista dell’episodio intitolato “O Brother, Where Art Thou?”, nei panni di un cowboy cantante. Mentre James Franco insieme a Stephen Root e Ralph Ineson sarà tra i protagonisti di “Near Algodones”, su un gruppo di rapinatori di banche e bestiami. Zoe Kazan sarà la protagonista di “The Gal Who Got Rattled”, nei panni di una donna che cerca aiuto su un treno in corsa, e Tyne Daly sarà protagonista di “The Mortal Remains”. Gli episodi restanti sono intitolati invece “Meal Ticket” (su un attore e impresario) e “All Gold Canyon” (su un cercatore d’oro).
The Ballad of Buster Scruggs verrà rilasciato da Netflix alla fine dell’anno.
Fonte: Variety