Inizialmente previsto per il Festival di Venezia, il prossimo film di Hamony Korine, regista di cult imprescindibili e pioniere dell’indie americano, sembra che non vedrà la luce prima del 2019. Dietro al suo rilascio posticipato sembrano esserci problemi di intesa tra la produzione e lo stesso Korine, e ciò spiegherebbe la totale assenza di The Beach Bum dalle line-up dei più importanti festival finora annunciate. Nonostante lo stesso Alberto Barbera, avesse definito quella di Matthew McConaughey nel film, come una performance oscar friendly.
Regista fuori dagli schemi, e per questo amato dal pubblico di cinefili, Harmony Korine non è mai stato un supporter del politicamente corretto. Bastano come esempio le due pellicole più celebri, Gummo e Spring Breakers, per evincerlo. Sarà lo stesso per la sua prossima pellicola, non a caso per la pellicola Korine aveva rivelato lo scorso anno un’idea forse discutibile, ben distante dal canonico rilascio in 3D dei più costosi blockbuster. Al sito francese Telerama, il regista aveva infatti confessato un ambizioso progetto per far presa sul pubblico, ma al contempo per completare l’esperienza visiva di The Beach Bum: “Mi piacerebbe molto che quando il film verrà rilasciato venga mostrato in camere che diffondono fumo di riccioli di marijuana. È possibile in alcuni Stati, come la California, che ha legalizzato questo farmaco per l’uso medico. E abbiamo già circa trenta stanze che hanno accettato“.
The Beach Bum verrà distribuito nelle sale americane da Neon il 22 marzo 2019 (come conferma The Film Stage). Il film racconta la storia di un tossico dall’indole ribelle di nome Moondog, che vive la vita seguendo regole del tutto proprie. La sceneggiatura è stata firmata dallo stesso Korine, che ha voluto nel cast anche Zac Efron, Snoop Dogg e Isla Fisher.