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Di Gabriele La Spina
Lo straordinario regista statunitense, Todd Haynes, acclamato negli ultimi anni per Carol e La stanza delle meraviglie, ha già scelto il suo prossimo progetto. Si tratta di Dry Run, film basato su un articolo di New York Times Magazine, sull’azienda chimica di Wilmington, DuPont. Come rivela Variety, il film sarà prodotto da Mark Ruffalo e si baserà su una sceneggiatura di Mario Correa.
L’articolo che prendeva il titolo di “The Lawyer Who Became DuPont’s Worst Nightmare”, darà origine al film che sarà incentrato sulla figura di Robert Bilott, che aveva esercitato la professione di avvocato difensore aziendale per otto anni quando intraprese un’azione legale contro l’azienda chimica DuPont. La causa si trasformò in una battaglia che portò alla luce una storia plurisecolare di inquinamento chimico.
Haynes ha passato la sua intera carriera seguendo lo sviluppo dei propri progetti, da Lontano dal paradiso e Io non sono qui, ed è la prima volta che si prende carico della regia di una produzione non propria. La storia della famiglia du Pont è tuttavia consona allo stile del regista, e presenta diverse similitudini con i suoi personaggi ormai iconici.
Fonte: Variety
