Di Daniele Ambrosini
In un comunicato rilasciato attraverso il sito della Biennale di Venezia, l’organizzazione della settantasettesima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia cominuca alcune rilevanti novità riguardanti la manifestazione e le eccezionali e stringenti misure che sarà necessario prendere per garantire lo svolgimento in sicurezza dell’evento.
La prima notizia che emerge dal comunicato è quella che, nonostante la necessità di ridurre il numero di film selezionati complessivamente, le sezioni principali, ovvero Concorso e Orizzonti, non verranno ridimensionate ed ospiteranno un numero di film paragonabile a quello delle edizioni precedenti. Stessa cosa vale anche per il fuori concorso, che forse però non sarà più diviso in sottosezioni, e per i film di Biennale College. Si parla perciò di circa 50 film nelle categorie principali. Meno spazio, probabilmente, verrà offerto ai corti e alle sezioni autonome e parallele.
Due sezioni del festival, invece, non saranno ospitate fisicamente a Venezia. La selezione Virtual Reality sarà interamente ospitata online, su una piattaforma dedicata, e non più al Lazzaretto come negli scorsi anni; mentre la sezione Venezia Classici sarà ospitata dalla manifestazione Cinema Ritrovato di Bologna, che ogni estate proietta gratuitamente vecchi classici in Piazza Maggiore. Mentre la sezione Sconfini, nata da un paio d’anni, quest’anno non verrà organizzata.
Oltre alle solite sale, che quest’anno ospiteranno il pubblico ad una capacità ridotta, il festival comunica che saranno allestite anche due arene all’aperto, una ai Giardini della Biennale e una al pattinodromo del Lido; inoltre, molti film verranno replicati anche al Cinema Rossini di Venezia e al Centro Culturale Candiani di Mestre.
Il programma ufficiale dell’edizione numero 77 della Mostra di Venezia verrà annunciato in una conferenza stampa che si terrà il prossimo 28 luglio. Potete leggere il comunicato stampa ufficiale presso il sito della Biennale.
Fonte: labiennale.org