La La Land e i film delle 14 nomination all’Oscar

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Di Alfredo Di Domenico

Tre date, tre ere cinematografiche diverse e tre sono anche i film che in questi anni hanno raccolto il maggior numero di candidature agli Oscar ovvero 14. Due di loro hanno vinto l’Oscar come miglior film e l’ultimo è in attesa. I tre titoli condividono il record di menzioni ma la natura delle nomination è assai diversa, vediamo nel dettaglio.

1951 
Torniamo indietro di quasi 70 anni col film di Joseph L. Mankiewicz  Eva contro Eva con la straordinaria Bette Davis. “Allacciate le cinture c’è aria di burrasca” diceva indossando i panni di Margo Channing, attorniata da un cast di primo livello che comprendeva i premi Oscar Anne Baxter, Celeste Holm e George Sanders. Il film ha raggiunto il top delle nomination proprio grazie alle interpretazioni. Ben 5 nomination solo nelle categorie attoriali, niente effetti speciali, niente effetti sonori o canzone originale a nutrire il numero di candidature, un film eccellente che non ha avuto il supporto delle categorie tecniche per arrivare al top.
Mankiewicz, all’epoca era un regista quotato e molto navigato, reduce della vittoria di un Oscar dell’anno prima, proprio per la regia, con una solida sceneggiatura ed il supporto di una super star quale era Bette Davis e la compagnia di grandi caratteriste dell’epoca, tra le quali la frizzante Thelma Ritter, ha dato luogo ad uno dei film che meglio rappresenta la Hollywood della Golden Age. Il film vinse in tutto solo 6 Oscar, l’unico del cast a vincere fu Sanders ovvero il viscido e sinistro Addison DeWitt.

1998

Passeranno tanti anni, più di mezzo secolo fino ad arrivare al fenomeno Titanic. Un momento storico, un fenomeno mediatico senza predenti, la storia del Titanic e la storia d’amore tra Jack e Rose richiama orde di spettatori da tutto il mondo facendolo diventare il film di maggior successo nella storia, il primo a superare i nove zeri di incasso. Complice di questo epocale successo è sicuramente la presenza di Leonardo DiCaprio, all’epoca idolo delle teenager. Le vicende del naufragio del Titanic, portate sullo schermo dal genio di James Cameron, regista esperto e visionario, reduce da successi mondiali come Aliens, Terminator e True Lies, rivoluzionarono il modo di fare cinema dando inizio a produzioni con budget megagalattici ed effetti speciali all’avanguardia.
Delle 14 candidature solo due andarono agli attori ovvero alla giovane e promettente Kate Winslet e alla rediviva Gloria Stuart, ripescata nel cesto delle attrici dimenticate degli anni ’30. Gli undici Oscar hanno premiato le categorie tecniche, tra cui effetti visivi, suono, montaggio, oltre che regia per Cameron e ovviamente come miglior film. Titanic segna non solo il record di nomination ma anche di vittorie, con 11 Oscar si mette in pari con il kolossal Ben-Hur del 1959.

2017

Quasi 20 anni dopo, la storia si ripete per una terza volta con La La Land. Al comando c’è un giovanissimo regista, Damien Chazelle, reduce dai successi di pubblico e critica per Whiplash (2014), accompagnato da un cast altrettanto giovane e fresco capitanato dall’esplosiva Emma Stone e dall’affascinante e talentuoso Ryan Gosling. Loro non sono propriamente super star, non sono tecnicamente idoli dei teenager ma sono due validissimi attori che nel corso delle loro brevi carriere hanno dato prova di un grande potenziale che in questo film ha trovato la massima espressione. 14 candidature di cui due per gli attori sopra citati, due per le canzoni originali del film e il resto, dopo film regia e sceneggiature, per le categorie tecniche.
Nomination bilanciate, tra parte artistica e parte tecnica, che rilanciano il gusto dell’ Academy verso un tipo di film a metà strada tra il classico e l’anticonvenzionale, un musical di altri tempi ed un vero e proprio pezzo d’arte contemporanea. Forse bisogna intravedere, dietro questa scelta, il bisogno di scrollasi di dosso un po’ di polvere e apparire più giovanile ed aperta verso il futuro e i nuovi modi di fare cinema? Se cosi fosse ne saremmo davvero compiaciuti.

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