Di Simone Fabriziani
L’attrice italiana dei record ha già ottenuto nella sua carriera due candidature all’Oscar, una statuetta vinta nel 1962 per La ciociara (prima performance in lingua italiana) e un Oscar alla carriera assegnato dall’Academy nel 1991; l’ultima nomination è avvenuta nel 1965 per Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica; se Sofia Loren otterrà la storica candidatura come attrice protagonista per La vita davanti a sé di Edoardo Ponti, saranno passati ben 56 anni da una nomination all’altra; un intervallo senza precedenti per la categoria, ancora più da record se si pensa che Sofia Loren potrebbe entrare nella cinquina femminile all’età di 86 anni.
Il record però della terza età potrebbe essere battuto nella stessa edizione, ma in una categoria differente, dal premio Oscar Ellen Burstyn, che potrebbe ottenere una settima nomination all’Academy Award per Pieces of a Woman, film Netflix di Kornel Mundruczo con Vanessa Kirby. All’età di 88 anni compiuti nel dicembre 2020, la Burstyn diventerebbe l’attrice più anziana candidata all’Oscar in assoluto battendo per pochissimi mesi il record detenuto fino ad aggi da Christopher Plummer per “Tutti i soldi del mondo” e da Gloria Stuart per “Titanic”: l’attrice statunitense aveva 87 quando è stata candidata per il più grande incasso di tutti i tempi, record femminile imbattuto fino ad oggi. E che Ellen Burstyn potrebbe essere pronta a deflagrare.
Fonte: Gold Derby
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