Di Simone Fabriziani
La 78° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e il Toronto International Film Festival ci hanno regalato performance attoriali memorabili, soprattutto nel comparto femminile; impossibile non menzionare la Coppa Volpi di Venezia 78 assegnata a Penelope Cruz per Madres Paralelas di Pedro Almodovar, o l’intensa Olivia Colman in The Lost Daughter, debutto alla regia per l’attrice Usa Maggie Gyllenhaal.
Ma a duellare per il maggior numero di “rave reviews” e lodi unanimi della stampa internazionale ci sono due interpreti statunitensi che difficilmente non riceveranno statuette durante la prossima stagione dei premi: una è Kristen Stewart nel film Spencer di Pablo Larraìn, la seconda è un’irriconoscibile Jessica Chastain nel film biografico The Eyes of Tammy Faye.
La Stewart, qui nei panni di Lady Diana, ha convinto tutti in occasione della Mostra del Cinema di Venezia, anche i più restii nella stampa internazionale, e dona uno dei ritratti più inediti, originali e dolenti che la Principessa del Popolo abbia mai avuto sul grande schermo. Impossibile non immaginarla tra le candidate nella cinquina femminile dei prossimi Academy Awards.