Di Gabriele La Spina
Reduci dalla vittoria di una brillante
Alicia Vikander, astro nascente del 2015, premiata con la statuetta lo scorso anno per la sua performance in
The Danish Girl, la categoria di supporto femminile continua anche quest’anno ad essere estremamente interessante e agguerrita.
Prova che non solo i prossimi Oscar saranno colmi di grandi performance attoriali, ma che non solo le categorie principali, ovvero quelle dei protagonisti, saranno sotto i riflettori. Grandi ritorni, in quello che come abbiamo già detto in precedenza, sembra che sarà l’anno delle rivalse, nomi alla ricerca della loro prima nomination e nomi in cerca della vittoria dopo numerose nomination, grandi ritorni e new entry. Pur essendo ancora a Giugno, il gioco si fa già serio, e noi non abbiamo il timore di tirare i primi nomi in ballo.
Michelle Williams – Manchester by the Sea
Dolce quanto magnetica, la Williams è un’attrice di grande talento e sensibilità che ha dimostrato, nel corso degli ultimi anni, versatilità e intelligenza nella scelta dei ruoli. Nominata tre volte all’Oscar, per Brokeback Mountain (2005), Blue Valentine (2010) e per My Week with Marilyn (2011), è mancata per diverso tempo dalle scene, ma dopo aver debuttato al Sundance con Manchester by the Sea, dove ha ricevuto larghi consensi per la sua performance, sembra essere pronta per ritornare nell’oscar race. Scritto e diretto da Kenneth Lonergan, il film racconta di uno zio a cui viene affidato il nipote adolescente dopo la morte del padre.
Status Nomination: Sicura
Kristen Stewart – Billy Lynn’s Long Halftime Walk
E’ stata una grande protagonista del Festival di Cannes 2016, con ben due pellicole in gara, quest’anno sarà nelle sale americane con moltissimi progetti, tra il cinema indie e quello d’autore più di alto profilo. Non c’è dubbio sul fatto che Kristen Stewart abbia ormai spiccato il volo dalla fama di semplice attrice di una saga fantasy romantica, e si stia affermando sempre di più come attrice impegnata. Il suo progetto più interessante di quest’anno è tutta via quello dove ha un ruolo di supporto, a giudicare dal primo trailer rilasciato, di grande intensità. Nel film di Ang Lee, incentrato sui traumi e gli incubi di un soldato reduce dalla guerra in Iraq, la Stewart interpreta il sofferto ruolo della sorella del protagonista. Il film arriverà a novembre negli USA, data estremamente awards friendly.
Status Nomination: Incerta
Laura Dern – Wilson
Recentemente nominata all’Oscar, sempre per un ruolo di supporto, in Wild (2014), la Dern è sicuramente un’attrice molto sottovalutata dagli Academy e dal circuito degli awards in generale. Interprete brillante di numerose pellicole, attiva fin dagli anni ’70, ha lavorato con David Lynch, Steven Spielberg e Alexander Payne. Quest’anno è molto quotata per la nomination nella categoria che l’ha sempre accolta, con la commedia Wilson, diretta da Craig Johnson, e incentrata sulle vicende di un uomo di mezza età, misantropo, solitario, la cui vita cambia quando scopre di avere avuto una figlia dall’ormai ex moglie, interpretata dalla Dern. Il film è tra i titoli principali di quest’anno della Fox Searchlight, ancora senza una precisa data di distribuzione.
Status Nomination: Incerta
Naomie Harris – Moonlight
Nell’anno post polemica razziale degli Oscar, sembra quasi d’obbligo riservare un posto anche a un’attrice della comunità afroamericana in questa categoria. L’occasione però sarà quella giusta per Naomie Harris, attrice di grande talento finora relegata a piccoli ruoli di supporto. Già fantastica nei recenti film della saga di James Bond, quest’anno sarà in sala con un progetto tratto dalla pièce teatrale di Tarell Alvin McCraney, intitolato Moonlight e prodotto da Brad Pitt. Il film racconta la storia di Chirone, un giovane ragazzo che cresce durante la “guerra della droga” di Miami.
Status Nomination: Incerta
Rachel Weisz – The Light Between Oceans
Assente dalle nomination degli Academy da diversi anni, la Weisz è l’unico nome di questa cinquina ad avere già conquistato l’Oscar, nel 2006, come miglior attrice non protagonista in The Constant Gardener. Vestendo adesso i panni di una madre che rivuole indietro il figlio, adottato da una giovane coppia che lo ha ritrovato abbandonato in riva al mare, nella pellicola The Light Between Oceans, scritta e diretta da Derek Cianfrance, ci convince che sia proprio ora di ritornare in gioco. Il film, dove la Weisz fronteggia una fresca di vittoria Alicia Vikander, arriverà nelle sale americane a settembre, si prevede quindi un debutto al Festival di Toronto.
Status Nomination: Incerta
Outsider:
Nicole Kidman – Lion
Aja Naomi King – The Birth of a Nation
Rachel Weisz – Deep Water
Jennifer Aniston – The Yellow Birds
Kate Winslet – Collateral Beauty
Wild Card:
Saoirse Ronan – The Seagull
Helen Mirren – Eye in The Sky
Laura Linney – Sully
Katey Sagal, Bleed for This
Julianne Moore, Maggie’s Plan