L’anno dopo la polemica #OscarSoWhite, ci ritroviamo ancora una volta a osservare le delicate strategie dell’Academy e dei film candidati, per riuscire a piazzare attori e attrici più o meno papabili all’interno delle cinquine finali, che mai come quest’anno, dovranno essere individualmente inespugnabili.
Da un lato abbiamo il 41enne Casey Affleck (recentemente vincitore per il Golden Globe per miglior attore drammatico con il film Manchester by the Sea), già nominato sette anni fa nella categoria supporting, simbolo della Hollywood più recente, forse ruffiana ma in grado di imporsi sul panorama mondiale (quella di George Clooney, del fratello Ben e di Matt Damon), che rappresenterebbe la scelta più ovvia per questa categoria.
Poi abbiamo il veterano Denzel Washington, nominato già sei volte e vincitore di un premio per categoria (protagonista e non). regista e interprete del fortunato Fences (per il cui stesso ruolo ha vinto il Tony Award); Washington è l”unico attore di colore a poter vantare questa duplice onorificenza, e quest’anno potrebbe rientrare nell’ancora più esclusivo club dei tre (ad ora comprendente in vita solo Jack Nicholson, Daniel Day-Lewis e Meryl Streep). I BAFTA non hanno voluto premiarlo con la nomination e sappiamo che l’Academy Award è piuttosto restia ad affidare questo tipo di rarità, ma come già detto, se c’è un anno nel quale questa possibilità è più realistica, è sicuramente questo. C’è poi il brillante Ryan Gosling, sorprendente nei suoi rinnovati abiti da protagonista di musical in La La Land, categoria che, ahinoi, al maschile , non è solita ricevere particolari celebrazioni (se non in alcuni casi, come questo specifico, il Golden Globe per la categoria apposita). E’ dai tempi discussi di Jean Dujardin che non si vedrebbe una performance tanto particolare venire premiata con il titolo di miglior attore dell’anno, eppure, visto il generale entusiasmo per la pellicola di Damien Chazelle potrebbe trattarsi di una possibilità non troppo remota. Viggo Mortensen ed Andrew Garfield sono probabilmente gli altri due favoriti , entrambi nominati per i prestigiosi oscar inglesi, il primo, a sorpresa dopo anni di assenza dal rose di vincitori, per Captain Fantastic, il secondo, per capolavoro del risorto Mel Gibson, Hacksaw Ridge che in generale ha convinto la critica più del progetto con Scorsese Silence.
I nomi papabili sono molti atri, altri intuitivamente più meritevoli per anzianità (Tom Hanks), chi per l’effettiva importanza politica dell’opera (Joel Egerton) chi altri perché collaborazioni storiche con artisti illuminati, ma poco prolifici (Adam Driver e Jack Gyllenhaal). Non ci resta che aspettare il 24 gennaio per scoprire il risultato di queste predizioni e scoprire la nuova direzione decisa dall’Academy, mai come quest’anno decisa a rinnovarsi e sorprendere.
I Pronostici:
Casey Affleck “Manchester by the Sea”
Denzel Washington “Fences”
Ryan Gosling “La La Land”
Viggo Mortensen “Captain Fantastic”
Andrew Garfield “Hacksaw Ridge”
Le Alternative:
Tom Hanks “Sully”
Joel Egerton “Loving”
Adam Driver “Paterson”
Jack Gyllenhaal “Nocturnal Animals”
Andrew Garfiled “Silence”