Di Simone Fabriziani
In attesa di stravolgere ulteriormente i nostri pronostici dedicati agli Oscar 2018 con l’arrivo della carica della trinità festivaliera di Venezia, Telluride e Toronto, la categoria principale sembra, almeno per ora, dominata da due titoli curiosamente estivi, periodo tradizionalmente non esattamente proficuo per le pellicola a caccia di statuette.
A dominare i nostri pronostici estivi sono difatti i neo-acclamati in patria Dunkirk di Christopher Nolan e Detroit di Kathryn Bigelow; per Nolan sarebbe il secondo film nominato alla categoria principe dopo Inception, per la Bigelow il terzo film e il secondo, ipotetico Oscar dopo il trionfo nel 2010 di The Hurt Locker.
A tallonare però i due colossi estivi ci sono anche il fenomeno del Sundance tutto italiano Chiamami con il tuo nome, scritto e diretto da Luca Guadagnino, già annunciato in anteprima canadese al Toronto Film Festival, ma non dovrebbero mancare le retoriche storiche di L’ora più buia di Joe Wright, l’impegno politico di Steven Spielberg con The Papers, il film di apertura di Venezia 74 Downsizing del due volte premio Oscar Alexander Payne e il piccolo fenomeno indipendente della A24 (che lo scorso anno ha portato alla statuetta Moonlight) The Florida Project di Sean Baker, applaudito titolo statunitense della sezione Un Certain Regard di Cannes 2017. Buone le possibilità che il thriller/horror mother! di Darren Aronofsky possa far breccia nel cuore dell’Academy dopo l’enorme successo di pubblico, critcia e statuette de Il cigno nero.
Pronostici:
Chiamami con il tuo nome
L’ora più buia
Detroit
Downsizing
Dunkirk
The Florida Project
Mother
The Papers
Alternative:
Blade Runner 2049
Scappa – Get Out
Last Flag Flying
Mudbound
Roman Israel, Esq.
The Shape of Water
Suburbicon
Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
Phantom Thread
Wonder Wheel
Wonderstruck – La stanza delle meraviglie