Di Daniele Ambrosini
Protagonisti della corsa all’Oscar per la categoria dedicata agli interpreti di supporto sono alcuni dei più apprezzati veterani di Hollywood, compresi molti passati vincitori del premio.
In prima linea per una nomination c’è Brad Pitt per Once Upon a Time in Hollywood, l’ultima fatica di Quentin Tarantino, accolto bene dalla critica e dai votanti dell’Academy che hanno invaso la sala in occasione della prima proiezione privata del film. Buone anche le chance di Gary Oldman, vincitore dell’ambita statuetta solamente due anni fa, che potrebbe tornare alla cerimonia degli Oscar grazie a The Laundromat di Steven Soderbergh. Altro nome su cui puntare è quello di John Lithgow, in passato due volte candidato, che potrebbe farsi notare nel corso della stagione dei premi grazie a Fair and Balanced, dove interpreterà Roger Ailes, CEO di Fox News. Infine è impossibile non prendere in seria considerazione il nutritissimo cast di The Irishman, su tutti Al Pacino e Joe Pesci, due nomi di peso che, se adeguatamente valorizzati nella pellicola di Scorsese, potrebbero fare piazza pulita di premi da qui a febbraio.
Le prime alternative da tenere in considerazione vengono sempre da The Irishman, perché nonostante Pacino e Pesci sembrino due nomi più grossi sulla carta, non è detto che Harvey Keitel ed il sempre più apprezzato Bobby Cannavale non riescano ad imporsi sui propri colleghi. Da un altro film Netflix, lo storico e letterario The King, vengono altri due interpreti da tenere d’occhio, Ben Mendelsohn e Joel Edgerton, entrambi in passato criminalmente ignorati dagli Oscar e dal circuito dei premi in generale. Anche Robert Pattinson è in corsa, ma al momento i suoi compagni di set sembrano essere piazzati meglio, un po’ per via dei loro ruoli di rilievo, un po’ perché questa non si prospetta “una categoria per giovani”. Altri competitor di peso sono Anthony Hopkins per Two Popes, Jeffrey Wright per Il Cardellino, Willem Dafoe per The Last Thing He Wanted o addirittura per The Lighthouse e, infine, Taika Waititi per Jojo Rabbit, commedia irriverente da lui scritta e diretta che potrebbe fargli ottenere la nomination in diverse categorie, ma che forse non lo favorirà nella lotta per la candidatura attoriale.
Predizioni:
Brad Pitt – Once upon a time in Hollywood
Gary Oldman – The Laundromat
John Lithgow – Fair and Balanced
Al Pacino – The Irishman
Joe Pesci – The Irishman
Alternative:
Bobby Cannavale – The Irishman
Harvey Keitel – The Irishman
Ben Mendelsohn – The King
Anthony Hopkins – Two Popes
Taika Waititi – Jojo Rabbit
Joel Edgerton – The King
Jeffrey Wright – Il cardellino
Willem Dafoe – The Last Thing He Wanted