Di Simone Fabriziani
Premiata recentemente a Cannes proprio per questo bel film di Farhadi (autore iraniano Premio Oscar per il meraviglioso “Una Separazione”), la star di “The Artist” (con il quale ha ricevuto la sua prima Nomination come Attrice Non Protagonista) sembra non finire di stupire gli spettatori, soprattutto europei; forte dunque della sua vittoria a Cannes in un ruolo fortemente drammatico interpretato subito dopo la consacrazione ad Hollywood, è dunque in assoluto sotto il radar delle più papabili ad una nuova Nomination; e poi diciamocelo, ultimamente Hollywood adora il cinema e gli interpreti francesi!
Cate Blanchett in “Blue Jasmine” di Woody Allen
In uscita il 20 Luglio nelle sale americane e ancora senza Trailer, il nuovo film vede il ritorno del grande Woody Allen in terra americana dopo le passeggiate discontinue tra Barcellona, Parigi e Roma con una protagonista assoluta d’eccezione, Cate Blanchett che qui interpreterà una donna di mezza età in crisi professionale e personale…e chi meglio di Allen sa scrivere memorabili ruoli femminili? (spesso premiati con l’Oscar..); sulla carta sarebbe un ritorno in grande stile per un’interprete la Blanchett che manca dal lontano 2007 ad una cerimonia di premiazione…
Sandra Bullock in “Gravity” di Alfonso Cuaròn
Dopo due anni di gestazione e di rinvii sembra essere arrivato il momento tanto atteso: il nuovo, rivoluzionario film fantascientifico di Cuaròn sarà nelle sale italiane dal 4 Ottobre prossimo, e già il Teaser Trailer preannuncia un tour de force di interpretazioni per George Clooney e Sandra Bullock, protagonisti unici ed assoluti della pellicola. Se Clooney ha come asso nella manica “The Monuments Men” come regista, sceneggiatore ed interprete a fine anno, la Bullock invece dovrà accontentarsi del film di Cuaròn, ma attenzione: i primi test screening annunciano una performance da parte della Bullock assolutamente “di spessore drammatico” notevole…da tenere d’occhio!
Jessica Chastain in “The Disappearence of Eleanor Rigby: Her” di Ned Benson
Ormai è ovunque (e giustamente) dopo le due Nomination all’Oscar ottenute per “The Help” e “Zero Dark Thirty”, torna alla carcia più forte e brava che mai Jessica Chastain con un doppio film, “The Disappeareance of Eleanor Rigby: His/Her”, storia di una coppia newyorchese in crisi vista dal punto di vista di Lui (Jamas McAvoy) e di Lei; qualle progetto più azzeccato per mostrare tutto il suo immenso talento se non un doppio film in cui è teoricamente la protagonista assoluta? Probabilmente a Venezia 2013, attendiamo il progetto con molta curiosità…
Marion Cotillard in “The Immigrant” di James Gray
Presentato a Cannes tra entusiasmi e delusioni, il nuovo melodramma firmato James Gray ha però dalla sua la straordinaria performance della Cotillard, vero e proprio punto di forza di un film che sembra aver convinto in pochi; favorita già alla vigilia per il premio alla Miglior Attrice a Cannes, alla fine l’ha spuntata la Bejo, sta di fatto tuttavia che un’eventuale seconda Nomination all’Oscar per questo film potrebbe essere un equo risarcimento per la mancata, quanto vergognosa mancata candidatura lo scorso anno per “Un Sapore di Ruggine ed Ossa”…
Nicole Kidman in “Grace of Monaco” di Olivier Dahan
Diretto da regista francese autore di quel “La Vie en Rose” che portò alla Cotilard il suo primo, meritatissimo Oscar, “Grace of Monaco” è un biopic che vede protagonista la bellissima Grace Kelly nei suoi anni subito dopo la decisione di abbandonare il cinema per il suo amore per il Principe Ranieri (nel film Tim Roth). Interpretata da una radiosa Nicole Kidman, potrebbe essere il ruolo che porterà Nicole alla sua potenziale quarta Nomination all’Oscar nei panni di una delle icone del Cinema Classico più amate…il resto lo faranno i Weinstein, produttori esecutivi e strateghi assoluti della promozione dei film in vista della Stagione dei Premi…
Julia Roberts in “August: Osage County” di John Wells
Tratto dalla pièce teatrale omonima scritta ed ideata dal Premio Tony Tracy Letts, il film racconta l’incontro di vari membri della famiglia in occasione del funerale del patriarca, in passato violento ed alcolizzato; inutile dire che gli animi e i veleni si sprecheranno…Nel primo Trailer abbiamo potuto notare quanto sulla carta il duello attoriale più atteso sembra essere tra una ritrovatissima Julia Roberts, che potrebbe beneficiare di una quarta Nomination grazie al ruolo della figlia della matriarca Violet, e la sempre divina…
Meryl Streep in “August: Osage County” di John Wells
E poi c’è lei, Violet Weston, la matriarca alcolizzata e cinica interpretata dalla sempre immensa Meryl Streep, che anche qui forse non finirà di stupirci. Dalle prime impressioni spuntate su Twitter mesi fa di alcuni Test Screenings del film in questione risalta senza dubbio l’opinione condivisa secondo la quale il duello attoriale tra la Roberts e la Streep è assolutamente imperdibile, con Meryl che si prepara senza dubbio a battere un nuovo record nella Storia del Cinema con una probabile 18esima Nomination…noi ci crediamo fermamente, ma dopo il recente Terzo Oscar per “The Iron Lady” sarà ancora possibile per la Streep continuare a sorprendere? A quanto pare si…
Emma Thompson in “Saving Mr. Banks” di John Lee Hancock
Interessantissimo progetto dal regista di “The Blind Side”, racconta le vicissitudini della scrittrice P.L. Travers (Emma Thompson) tra Londra ed Hollywood alle prese con l’adattamento cinematografico del suo romanzo più famoso, “Mary Poppins” nelle mani del grande Walt Disney (Tom Hanks). Ancora si sa poco o nulla del progetto che dovrebbe debuttare nelle sale americane a fine anno, ma sulla carta il ruolo della Travers dovrebbe riportare nella conversazione premi la grande Emma Thompson, da tempo assente da grandi ruoli…
Naomi Watts in “Diana” di Oliver Hirschbiegel
Dal regista tedesco di grande successo (“La Caduta- Gli Ultimi Giorni di Hitler”) arriva questo biopic dedicato alla grande figura umana della Principessa del Galles Diana Spencer, qui interpretata da una somigliante Naomi Watts. Questa volta la Watts sembra giocarsi il tutto per tutto dopo i due Oscar mancati per “21 Grammi” e quest’anno per “The Impossible”; non solo dunque lo status di attrice di grande impegno e di grande spessore artistico potrebbe giocarle un ottimo ruolo, ma bisognerà dunque aggiungere a ciò anche il peso del voler interpretare un personaggio del secolo passato cosi iconico e cosi amato…le aspettative sono altissime…
Kate Winslet in “Labor Day” di Jason Reitman
Questa volta Jason Reitman (“Tra le Nuvole”, “Young Adult”, “Juno”) passa al genere drammatico con l’adattamento del romanzo omonimo di Joyce Maynard, “Labor Day” che racconta le vicissitudini di Adele (Kate Winslet) che insieme al figlio (Tobey Maguire) dà un passaggio in macchina ad un evaso (Josh Brolin) ricercato dalla polizia; inutile aggiungere che il rapporto tra l’evaso e i due protagonisti non sarà facile…In uscita negli USA il 31 gennaio 2014, si spera per un’uscita limitata a fine anno in modo far partecipare il film alla Stagione dei Premi, soprattutto quando sulla carta il ruolo della Winslet, madre depressa ed insicura, è da Nomination assicurata!
Altre interpretazioni da tenere d’occhio:
Annette Bening in “The Face of Love”
Julie Delpy in “Before Midnight”
Judi Dench in “Philomena”
Greta Gerwig in “Frances Ha”
Jennifer Lawrence in “American Hustle”
Jennifer Lawrence in “Serena”
Rooney Mara in “Ain’t Them Bodies Saints”
Chloe Grace Moretz in “Carrie”
Audrey Tautou in “Therèse Desqueyroux”
E voi, quale interpretazione attendete con più ansia o curiosita? Commentate numerosi!