SAG Awards 2021: la sfida è tra ‘Minari’ e ‘Il processo ai Chicago 7’

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Di Simone Fabriziani

Domenica 4 aprile si terranno, in una cerimonia virtuale preregistrata della durata di un’ora, i 27° Screen Actors Guild Awards, i premi del sindacato attori cinematografici e televisivi, barometro importantissimo per determinare i favoriti nelle categorie attoriali in orizzonte Oscar, ma non solo.

Quest’anno i due lungometraggi che sono meglio posizionati per l’Oscar al miglior film, Nomadland e Una donna promettente, non hanno la corrispondente candidatura alla categoria Best Ensemble Cast, che in passato ha spesso premiato il film più che il cast d’insieme vero e proprio (basti pensare allo scorso anno con Parasite, poi trionfatore agli Oscar), quindi, almeno sulla carta, ci pare di voler scommettere sul trionfo di due titoli sugli altri: Netflix con Il processo ai Chicago 7 e la indie A24 con Minari. I restanti candidati nella categoria sono Da 5 Bloods (Netflix), Ma Rainey’s Black Bottom (Netflix) e One Night in Miami (Amazon Studios).

Se Chicago 7 di Aaron Sorkin trionfa ai SAG, diventa quindi l’alternativa principale all’Oscar per il miglior film, in assenza di Nomadland e Promising Young Woman, stessa cosa per il Minari di Lee Isaac Chung. Se invece dovessero trionfare, un po’ a sorpresa, Ma Rainey, Da 5 Bloods o One Night in Miami, confermerebbero lo status di favorito della vigilia del film di Chloé Zhao, visto che i restanti tre lungometraggi non hanno una corrispondente nomination all’Oscar per il Best Picture.

I nostri pronostici:

Best Ensemble Cast:

Minari

Best Lead Actor:

Chadwick Boseman, Ma Rainey’s Black Bottom

Best Lead Actress:

Carey Mulligan, Promising Young Woman

Best Supporting Actor

Daniel Kaluuya, Judas and the Black Messiah

Best Supporting Actress

Maria Bakalova, Borat: Subsequent Moviefilm


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