Di Dario Ghezzi
Questa è la trama di Guardiani della Galassia Vol.3 diretto da James Gunn, ultimo capitolo della trilogia dedicata al gruppo come lo conosciamo noi. Il film è sicuramente la degna conclusione dell’epopea di questi eroi sui generis e rappresenta (non esitiamo a dirlo) uno dei cine-Marvel più intensi da Infinity War e Endgame. Per tutto il film si respira l’atmosfera di fine e lo spettatore si aspetta che qualunque colpo di scena possa abbattersi sui protagonisti, anche il più nefasto. Per questo, seguiamo con apprensione tutta la vicenda di Rocket Racoon in quello che diventa un vero e proprio backstory del personaggio.
Le sequenze flashback che ci fanno conoscere la sua storia segreta sono davvero commoventi e toccanti, mai banali e melense. Un pregio del film è sicuramente quello di riuscire ad amalgamare bene tutti gli elementi che non risultano mai fuori posto e stonati. E l’umorismo a cui ci ha abituato la Marvel e soprattutto proprio la saga dei Guardiani è ben amalgamato col resto degli ingredienti. Con Guardiani della Galassia Vol.3 si sorride, si ride e escono anche svariate lacrime.
Tutti i personaggi principali sono ben sviluppati e si ha l’idea che anche loro arrivino alla conclusione di un ciclo. Sorprende questa nuova versione “più umana” di Nebula, l’alchimia tra Drax e Mantis e il nuovo rapporto work-in progress tra la Gamora 2.0 e Quill. Ciascuno dei nostri protagonisti, sarà chiaro per tutto il film, ha bisogno di capire chi è, anche a costo di farlo da solo. James Gunn, quindi, regala ai fans della Marvel un piccolo gioiellino che non scontenterà sicuramente nessuno per un film che farà riscoprire la magia dei primi capitoli del Cinematic Universe.
Guardiani della Galassia Vol.3 debutta nelle sale italiane mercoledì 3 maggio distribuito da Walt Disney Pictures
VOTO: ★★★★