Di Dario Ghezzi
È la vigilia di Natale e Clara e la sua famiglia, colpita recentemente da un lutto, vengono invitati nell’annuale festa a casa del padrino Drosselmeyer, un misterioso inventore. Clara ha un motivo in più per recarsi dall’uomo. È convinta, infatti, che l’uomo possegga la chiave per aprire un uovo meccanico lasciatole dalla madre. In effetti, la giovane seguendo un filo d’oro arriva nel posto dove potrebbe essere nascosta la chiave e questa sua incredibile ricerca la porterà sulla soglia di un nuovo mondo dove incontrerà il soldato Schiaccianoci Philip. Insieme cercheranno
La Walt Disney Pictures sfodera un classico per condurci mano nella mano verso la stagione invernale, sperando forse di condurci verso il Natale e poter sfondare al botteghino. Lo Schiaccianoci e i quattro regni di Lasse Hallstrom e Joe Johnston, in effetti, è un film per tutte le famiglie, leggero e magico. Per la trama, gli sceneggiatori si sono ispirati al classico balletto del 1882 “Lo schiaccianoci “e al racconto “Lo schiaccianoci e il re dei topi” di E.T.A Hoffmann, dando vita a un racconto che somiglia a un vero e proprio romanzo di formazione della nostra protagonista.
Infatti, gli elementi ci sono tutti e strizzano l’occhio anche allo schema della favola di Vladimir Propp con un protagonista in conflitto con la famiglia e tutta una serie di prove da superare per giungere alla vittoria, passando attraverso tutta una serie di figure come madri e matrigne.
Tuttavia, la pellicola con la bravissima Mackenzie Foy, cade spesso nella noia, dando adito a colpi di scena scontati e prevedibili e a soluzioni banali. Inoltre, anche gli effetti speciali sono molto sottotono per essere una produzione Disney.
Gli incassi ci diranno se questo film sia riuscito o meno ma, quello che è certo, è che tra fate, topolini e congegni misteriosi ci sarà da divertirsi per gli spettatori più piccoli. Nel cast anche Keira Knightley e i premi Oscar Helen Mirren e Morgan Freeman.
VOTO: 6/10