‘Parasite’ è soltanto il secondo film non in lingua inglese a ricevere la candidatura al SAG dopo ‘La vita è bella’

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Di Simone Fabriziani

Forse non ci avrete fatto caso quando le candidature agli Screen Actors Guild Awards sono state annunciate mercoledì 11 dicembre 2019: il film sud coreano vincitore della Palma d’Oro al festival di Cannes scritto e diretto da Bong Joon-ho ha ottenuto una storica candidatura al Best Ensemble Cast.

Ebbene si, Parasite non solo sta seguendo al momento in cui scriviamo una traiettoria simile al Roma di Alfonso Cuaròm per quanto riguarda le nomination e i premi statunitensi (ma al film messicano lo scorso anno mancava proprio la menzione del sindacato degli attori di Hollywood), ma ha già fatto la storia dei SAG sin dalla loro istituzione nel lontano 1994: è soltanto il secondo film non in lingua inglese ad aver ottenuto la candidatura al Cast dopo…il nostrano La vita è bella del 1998.

Nel 1999, il film co-scritto, diretto ed interpretato da Roberto Benigni aveva difatti ricevuto due candidature ai SAG: una per l’attore protagonista (poi vinto dall’attore italiano), l’altra proprio per il cast intero; un record storico per cui il film nostrano diventata al tempo il lungometraggio in lingua straniera più premiato ad Hollywood di sempre. Ora, il Parasite di Bong Joon-ho ha l’ambizione di superare il record precedentemente stabilito.
Difficile prevedere una vittoria del cast asiatico ai SAG del prossimo gennaio 2020, ma una cosa è certa: Parasite ha già fatto la Storia!

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