Di Gabriele La Spina
Già all’annuncio di questo bizzarro casting, per un film dalla trama altrettanto bizzarra, si scatenarono le polemiche del web e non solo, sul “whitewashing” della scelta di Joseph Fiennes per interpretare il compianto Michael Jackson. Oggi il road trip più squinternato di sempre, sarà comunque raccontato in una nuova serie inglese intitolata Urban Myths.
Andrà in onda nel Regno Unito il prossimo 19 gennaio, sul canale Sky Arts, e sarà una serie suddivisa in diversi episodi di 30 minuti. Fiennes sarà protagonista del racconto di un viaggio in macchina di Michael Jackson insieme a Elisabeth Taylor e Marlon Brando, interpretati rispettivamente da Stockard Channing e Brian Cox; in fuga dagli attacchi dell’11 settembre, da New York a Los Angeles. La storia doveva essere inizialmente raccontata in un film tv a sé stante dal titolo Elizabeth, Michael and Marlon. Gli altri episodi racconteranno di diversi altri personaggi, con storie altrettanto strampalate: Cary Grant alle prese con la droga LSD insieme a Timothy Leary; Salvador Dali che incontra Alice Cooper; un adolescente Adolf Hitler sempre respinto dalla scuola d’arte; Bob Dylan insieme a Dave Stewart; Muhammad Ali che salva un uomo dal suicidio; e un’apparizione televisiva dei Sex Pistols.
Se servisse un altro motivo per vedere questa folle serie, nell’episodio di Michael Jackson apparirà in un cameo anche Carrie Fisher.