5 film per un Natale anticonvenzionale

Seguici anche su:
Pin Share
Di Gabriele La Spina
Volenti o nolenti il clima natalizio ci influenza in qualche modo, complice la programmazione televisiva che prende una consueta piega natalizia, le nostre visioni cinefile di questo periodo seguono in alta percentuale il tema del Natale. Messi da parte i classici del genere propinati ogni anno dalle emittenti televisive come Una poltrona per due, senza considerare i b-movie sul caro vecchio Babbo Natale, vogliamo offrirvi una guida molto utile per passare un Natale cinefilo ma soprattutto anticonvenzionale. In questo articolo non troverete lo splendido Nightmare Before Christmas di Tim Burton, che ha una doppia valenza festiva, oppure una qualunque versione di A Christmas Carol, ma delle pellicole non propriamente per famiglie che in modo contorto si avvicinano al tema natalizio, anche perché le loro storie si svolgono in quel lasso di tempo.
5. Edward mani di forbice (1990)
Tim Burton ha una certa dimestichezza con il Natale, soprattutto nel trasformare la suddetta festa in qualcosa di dark, macabro e cupo. Edward mani di forbice è ormai un classico senza tempo, non solo contiene due tra le migliori performance di Johnny Depp e Winona Ryder ma anche due dei loro ruoli più iconici. Indimenticabile la scena in cui Edward scolpisce una scultura di ghiaccio e la Ryder danza sotto la nevicata generata dagli sfarfallii delle sue forbici. 
4. Gremlins (1984)
Tra l’horror, il comico, fantasy e il grottesco c’è la pellicola di culto di Joe Dante. Uno dei suoi lavori più riusciti. Impossibile dimenticare la scena che segna l’esplosione del caos, giusto per la vigilia di Natale, nella sfortunata cittadina assediata dai Gremlins, passati al lato oscuro, che con scenette comiche e a volte demenziali, si cimentano in canti di Natale terrorizzando gli abitanti, insediano il cinema per vedere il Biancaneve della Disney, e riutilizzano le decorazioni natalizie come armi improprie. 
3. Batman – Il ritorno (1992)
Ritorniamo al vecchio Burton, quello che negli anni ’90 sfornava un cult dopo l’altro, e ancora oggi ha il pregio di aver realizzato uno dei migliori film di sempre della saga di Batman. Ancor prima di Nolan, Burton riuscì ad andare oltre il cinecomic realizzando una splendida pellicola, suggestiva come non mai e mettendo in piazza un trio di personaggi unici. Dal Batman di Michael Keaton, al perfetto Penguin di Danny DeVito finendo con la più femminista delle super cattive, Catwoman, una magnetica Michelle Pfeiffer, perfetta nel ruolo dark e squinternato, che si ritaglia un’importante fetta della pellicola. A fare da sfondo il Natale di Gotham. La nostra scena preferita a tema? Ovviamente quella del famigerato bacio sotto il vischio.
2. Arma Letale (1987)
Il film d’azione per eccellenza, con un incredibile duo, quello formato da Danny Glover e Mel Gibson, tra i loro film di maggiore successo. Tra esplosioni e distruzioni varie fa da sfondo anche qui la festività natalizia, tant’è che il film si apre a suon di Jingle Bells e si chiude proprio con tutta la famiglia attorno a un albero di Natale. Sicuramente anche questo non rientrerebbe mai tra i film che vedreste il 25 dicembre.

1. Eyes Wide Shut (1999)
Straordinario ultimo capolavoro di Stanley Kubrick, Eyes Wide Shut è sicuramente il film che non dovreste mai vedere insieme alla vostra famiglia, specialmente il giorno di Natale. Eppure è proprio in quel periodo che si svolgono le inconsuete vicende dei due coniugi interpretati da Tom Cruise e Nicole Kidman, tra feste natalize e riunioni segrete di sette. Scenografie, musiche, ambientazioni e trovate registiche uniche unite a grandi performance attoriali, fanno di questa pellicola un capolavoro indiscutibile. Colpo di genio, indice della natura spudorata e fulcro dell’essenza della pellicola, la scena finale, ambientata per l’appunto in un negozio di giocattoli, dove la coppia porta la figlia per scegliere un regalo per Natale, e i due hanno un indimenticabile dialogo che porta a una conclusione:  “Io ti voglio bene, ma c’è qualcosa di molto importante che dobbiamo fare prima.”