Da Cannes agli Oscar: 5 titoli che attendiamo sulla Croisette

Seguici anche su:
Pin Share

Di Simone Fabriziani
Messa da parte la Stagione dei Premi 2016/2016, non possiamo fare altro che andare avanti, instancabilmente, proprio come fa l’industria cinematografica.
La prossima, fondamentale tappa? Ma ovviamente il Festival di Cannes!

Quest’anno la più prestigiosa ed importante kermesse del cinema d’autore internazionale aprirà i battenti dal 11 al 22 Maggio per la sua 69esima Edizione.
Prima di speculare su quale titolo si porterà a casa la Palma d’Oro, eco 5 titoli che speriamo con tutto il cuore di veder sfilare sulla Croisette, e poi agli Oscar 2017.

“La La Land” (Damien Chazelle)


Primo musical dichiarato per chi di musica come ritmo vitale se ne intende: Damien Chazelle riprova ad incantare le platee di tutto il mondo dopo il successo planetario (e 3 Oscar in totale) per “Whiplash” con una storia d’amore a tempo di ballo e musica tra una aspirante attrice ed u pianista jazz in cerca di fortuna.

Con Emma Stone e Ryan Gosling.







“The Light Between Oceans” (Derek Cianfrance)


Dopo l’Oscar in Supporting di quest’anno, la bella e brava Alicia Vikander ci riprova; accanto al compagno di vita Michael Fassbender e al Premio Oscar Rachel Weisz in una commovente storia di maternità, paternità e desiderio di famiglia per una coppia che decide di crescere come proprio figlio un bambino ritrovato su un spiaggia di fronte al far in cui vivono. Dirige e scrive il notevole Derek Cianfrance, una sicurezza dopo “Blue Valentine” e “Come Un Tuono”.





“Loving” (Jeff Nichols)


Dopo la polemica razziale di quest’anno degli #OscarsSoWhite, quale titolo potrebbe meglio giovarne se non l’atteso “Loving” di Jeff Nichols?
Dopo le ottime accoglienze delle sue pellicole precedenti (su tutte le riflessioni filo-fantascientifiche “Take Shelter” e “Midnight Special”), Nichols si prepara al salto di qualità con un progetto ambizioso: la storia della coppia Loving (Joel Edgerton e Ruth Negga), condannata allo sconto della prigione nella Virginia del 1958 perché coppia interraziale. Ne sentiremo parlare ancora molto.




“Silence” (Martin Scorsese)


Chi non attende con trepidazione l’adattamento del romanzo omonimo di Shusako Endo diretto dal maestro Martin Scorsese?

Andrew Garfield e Liam Neeson vestono i panni di due missionari gesuiti che viaggiano fino al Giappone feudale del XVII secolo per diffondere la parola di Dio; incontreranno però violenza e persecuzioni. Il nuovo “Mission”? Forse, eppure nelle mani di Scorsese, che da anni anelava a mettere le mani sui diritto dell’adattamento del romanzo omonimo, dovrebbe rivelarsi un evento cinematografico notevole.






“Story of Your Life” (Denis Villeneuve)


Arriverà il momento della consacrazione hollywoodiana per il canadese Denis Villeneuve? Dopo prove magistrali come “Prisoners” e “Sicario”, sbarca quest’anno l’adattamento del racconto breve omonimo di Ted Chiang: Amy Adams (anche lei ancora a caccia di una prima statuetta) è una linguista di fama internazionale che viene reclutata dal Governo USA quando delle misteriose tecnologie aliene approdano sulla Terra; vengono in pace o in guerra?
Quali altri titoli “Oscar Friendly” aspettate che possano fare il loro debutto internazionale sulla Croisette di Cannes 2017? Quali attendete di più?