Le 5 migliori performance di Geoffrey Rush

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Di Alfredo Di Domenico

Geoffrey Rush è uno degli artisti dei più incredibilmente dotati e magnetici dei nostri tempi. Con una cifra stilistica che comprende cinema, tv e teatro, Rush è uno dei pochi a possedere la Triple Crown of Acting ovvero Oscar, Emmy e Tony. Attivo, almeno sul grande schermo, dagli anni ’90, da allora non ha fatto altro che regalarci performance di spessore e qualità, interpretate sempre con singolare tecnica e incredibile trasporto. Sebbene negli ultimi anni preferisca il teatro, come dimostra  la vittoria del Tony Awards del 2010 o anche la Tv,  proprio quest’anno con la serie Genius, in cui interpreta il genio Albert Einstein, continua, con molta selettività, a comparire sul grande schermo seguitando a impressionare, incantare e deliziare lo spettatore con la sua magnetica presenza.
Anche il suo palmarès è molto nutrito infatti Rush ha riportato numerose vittorie: tre BAFTA Award (su cinque nomination), due Golden Globe e quattro Screen Actors Guild Awards in più è il presidente della fondazione Australian Academy of Cinema and Television Arts e nel 2012 è stato nominato “Australiano dell’Anno”.


Shine (1996)
La sua performance è una delle più toccanti e riuscite degli anni ’90, un Oscar meritatissimo e l’inizio di una brillante carriera cinematografica. Geoffrey entra nel personaggio interamente risultando convincente e sopratutto stupefacente, specie se si ha la possibilità di vedere il film in lingua originale, anche se nella versione italiana è magistralmente doppiato da Mattia Sbragia che ne rende intensità e spessore. Rush riceve il premio più ambito dell’ industria cinamtografica imponendosi come uno dei più dotati attori del suo tempo e sicuramente uno dei primi attori australiani ad ottenere il plauso della platea degli Oscar.


Quills (2000)

Uno dei suoi film meno conosciuti eppure vanta un cast magnifico con attori del calibro Kate Winslet, Joaquin Phoenix e Michael Caine. Nella Francia,XVIII secolo Il marchese francese De Sade, scrive romanzi pornografici che fanno grande scandalo fra la popolazione parigina e l’imperatore Napoleone stesso. Il marchese, chiuso in un manicomio, si fa aiutare per la pubblicazione dei suoi libri perversi, dalla bella Madeleine, una lavandaia interpretata dalla Winslet. La sua superlativa performance lascia inteavedere qualche personale virtuosimo, ma un attore di grande carattere come lui può permetterselo. Grazie a questo ruolo raccoglie la terza candidatura algi Oscar e dimostra, ancora una volta, come il suo enorme talento possa troneggiare anche su cast di altissimo livello.

Pirati dei Caraibi – Saga (2003 – in corso)
Se Johnny Depp ha creato un grandissimo personaggio con Jack Sparrow allora Rush è riuscito a fare ancora meglio con il suo Barbossa che è l’unico che riesce ad oscurare il collega sullo schermo. Per la serie credibile in ogni salsa Rush offre una delle performance più simpatiche e singolari della sua carriera, insieme con un cast stellare porta sullo schermo una delle saghe cinematografiche ha avuto più successo nella storia del cinema. A testimonianza dell’ amore del pubblico per il suo personaggio ricordiamo il finale del secondo capitolo, il campione di incassi La Maledizione del Forziere Fantasma, in cui Rush ricompare suscitando l’esultanza dei suoi fan.

Il discorso del Re (2010)

Ancora un accuratissimo ritratto di uomo, quello di Lionel Logue nel film vincitore dell’ Oscar Il Discorso del Re. Geoffrey intenta una gara di bravura accanto a Colin Firth che interpreta il balbuziente Re Giorgio VI mentre Rush il suo logoterapista.Una storia di rivalsa, di amicizia, sullo sfondo dell’imminente guerra.Per questa performance ha ricevuto la quarta candidatura ed avrebbe meritato un secondo Oscar. Poco male, per gli attori come Rush è passato il tempo dei premi la loro storia è già stata scritta ed il loro posto nella storia lo hanno già preso.

La migliore offerta (2013)

Diretto dal nostro Giuseppe Tornatore, offre una delle migliori performance della sua carriera; ormai maturo e più espressivo che mai Rush interpreta il ruolo di Virgil Oldman con singolare maestria, creando un personaggio completo, profondo, multi sfaccettato, con una carattere preciso e delineato, un lavoro che in pochi riescono a fare e Rush ci è riuscito alla perfezione. Un film da vedere non solo per la magnetica presenza di Geoffrey ma anche per la qualità artistica che porta la firma del grande Maestro Tornatore.