15.9.16

TRAFFICANTI- La Recensione

Di Dario Ghezzi

David è un ragazzo poco più che ventenne che cerca di sbarcare il lunario facendo messaggi ai ricchissimi signori di Miami e di fare il colpaccio vendendo stock di lenzuola “pregiate” a dei centri anziani. Durante un funerale, David rivede Efraim, suo migliore amico ai tempi dell'adolescenza, che gli propone di entrare in società e cioè acquistare all'asta gli armamenti e rivederli al governo americano. I due inizieranno un'attiva che si rivelerà molto fruttuosa e, al tempo stesso rischiosa, in grado di cambiare per sempre le loro vite.


Questa è la trama del film Trafficanti, nelle sale dal 15 settembre, diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni) e interpretato da Johan Hill, Miles Teller e Bradley Cooper, in veste anche di produttore della pellicola.

Efraim e David sono molto diversi tra di loro, l'uno disposto a diventare chiunque voglia in base alle situazioni che vive, l'altro trascinato dagli eventi e animato da una voglia di mutare la sua condizione sociale. Uno sviluppo semplice, non intricato come negli altri film di genere, la sinergia tra i due protagonisti rendono questa pellicola godibile.


Il film unisce l'azione, lo humor,  il dramma e la commedia in un lavoro completamente diverso rispetto alla trilogia precedente del regista e che si concentra, invece, sull'ascesa e caduta di due giovani che fanno della guerra il loro strumento macina soldi. Ben la odia, la disprezza, ma in fondo non è lui che tocca le armi (come ripeterà alla compagna Iz), Efraim ne conosce e capisce le potenzialità. Trafficanti mostra tutte le falle del governo, la spregiudicatezza del sistema bellico americano e lo critica neanche troppo velatamente. Buona performance di Bradley Cooper che si unisce a Johan Hill e Miles Teller in un trio irresistibile.

VOTO: 3/5