I Sondaggi: Le migliori attrici non protagoniste del 21° secolo agli Oscar secondo voi

Di Alfredo Di Domenico

Dopo i sondaggi per i migliori attori e attrici del 21° secolo è arrivato il momento dei stabilire il meglio delle categorie supporting. Diciassette anni di grandi performance, spesso ingiustamente collocate in questa categoria (o meglio, strategicamente presentate come supporting), mentre altre volte sono bastati pochi minuti sullo schermo per conquistare il cuore degli spettatori. Considerando i risultati la lista ufficiale delle vincitrici non è stata di vostro gradimento giacché le vostre preferenze ne hanno stilato una completamente diversa.

Entrando nel merito delle vostre scelte cominciamo da quest’anno che ha visto la vittoria della grande Viola Davis con una performance decisamente leading, ma strategicamente collocata supporting, nessun dubbio comunque sulla sua vittoria  per Fences, al contrario avete preferito Rooney Mara di Carol ad Alicia Vikander di The Danish Girl l’anno prima.

Emma Stone trionfa con la sua bellissima performance in Birdman lasciando da parte la Arquette di Boyhood così come l’intensa Julia Roberts di August: Osage County batte la Nyong’o del film di McQueen. Anne Hathaway con la sua Fantine de Les Miserables del 2013 mette d’accordo tutti riconfermando la sua vittoria mentre Jessica Chastain vince a meni basse contro la collega di The Help Octavia Spencer grazie alla sua brillante e simpatica performance nel film di Tate. Nessuna esitazione anche per la vittoria del 2011: Melissa Leo perde a favore di una deliziosa e commovente Helena Bonham Carter del Il discorso del Re. Un vero e proprio plebiscito per Mo’Nique di Precious, la sua performance nel film di Lee Daniels è sicuramente una delle più incisive della storia. Nessun dubbio per la vittoria di Viola Davis, che con i suoi 5 minuti sullo schermo ha conquistato un candidatura ed una schiera di ammiratori, tra cui Meryl Streep, il vero dubbio dell’anno resta la vittoria di Penelope Crùz. Cate Blanchett la fa da padrona assoluta sia nel 2008 che nel 2007 con preferenze quesi assolute, i suoi ruoli in Io non sono qui e Diario di uno Scandalo avrebbero meritato l’Oscar a discapito delle reali vincitrici Tilda Swinton e Jennifer Hudson. La delicata e intensa performance di Michelle Williams di Brokeback Mountain trionfa sulla appassionata e battagliera Rachel Weisz di The Constant Gardner del 2006 mentre la Regina Cate vince nuovamente, questa volta riconfermando la sua vittoria, per The Aviator di Scorsese. Notevoli apprezzamenti anche per Natalie Portman di Closer.

Senza nessun particolare entusiasmo Renèe Zellweger viene riconfermata per la sua Ruby di Cold Mountain mentre nella cinquina del 2003 si palesa uno straordinario ex equo tra la reale vincitrice, Caterine Zeta Jones e la magnifica Julianne Moore di The Hours, quell’anno con una menzione anche in leading. Nel 2002 il testa a testa è tra due Dame inglesi Maggie Smith e Helen Mirren, entrambe candidate per il film di Altman Gosford Park, uno scontro tra titani vinto dalla granitica Maggie. A chiudere il cerchi c’è un altra dama inglese ovvero la frizzante ed incontenibile Julie Walter che ha conquistato il cuore di tutti con la sua intensa performance in Billy Elliot.

Cate Blanchett risulta essere la più apprezzata con ben 3 vittorie, in più dobbiamo aggiungere quella riportata in leading, il che fa di lei la vera e propria Regina degli Oscar del 21° secolo. Viola Davis ha due preferenze in questa categoria, più una nel sondaggio leading, ciò la rende l’unica vincitrice per tutte le volte che è stata nominata.

Qui di seguito i risultati con le reali scelte degli Oscar, da voi confermate, in grassetto.