13.9.17

TIFF 2017: Melissa Leo stupisce Toronto con 'Novitiate'

Di Gabriele La Spina

Solitamente agli Oscar la categoria della miglior attrice non protagonista è stata composta da performance di comprimarie alle attrici protagoniste i cui personaggi risaltano di più agli occhi del pubblico, tuttavia negli ultimi anni è stata crescente la presenza di attrici caratteriste che sono riuscite a splendere anche in breve minutaggio. Mai come quest'anno le eccellenze, finora nell'ombra, sono pronte a far parte della categoria, e su tutte è Melissa Leo la vincitrice preannunciata, con Novitiate, presentato ieri al Festival di Toronto 2017.

Il film diretto da Margaret Betts, è ambientato nei primi anni Sessanta, durante il Concilio Vaticano II, dove una giovane donna che sta seguendo il suo percorso per divenire suora si confronta con problemi legati alla fede, alla sessualità e ai cambiamenti della Chiesa. La Leo interpreta il ruolo della madre superiora, in una tipologia di personaggio sempre benamata dal pubblico, senza riferirsi al macchiettista Sister Act, ma a esempi recenti e ben più illustri come l'adattamento della piéce teatrale Il dubbio, forse con la miglior interpretazione di Meryl Streep dai fasti degli anni '80. Seppur dovrà vedersela con avversarie acclamate tanto quanto dalla critica, come Allison Janney in I, Tonya e Laurie Metclaf in Lady Bird, la Leo sembra avere una marcia in più sostenendo interamente con le sue scene, l'efficacia intera della pellicola della Betts, che non ha convinto completamente il pubblico, nonostante un'ottima accoglienza allo scorso Sundance Film Festival.

Già vincitrice dell'Oscar per The Fighter di David O. Russell, la Leo potrebbe dunque fare un bis, ma la strada non sembra così spianata come previsto, le eccellenti avversarie non mancheranno, dalla sua però ha un pubblico completamente ammaliato dalla sua interpretazione, come possiamo leggere nei seguenti commenti a caldo consecutivi alla proiezione del film ieri a Toronto.