Tom Cruise nel prossimo film di Quentin Tarantino mentre tre importanti distribuzioni se lo contendono

Di Gabriele La Spina
Si sa ancora ben poco sul nono progetto cinematografico di Quentin Tarantino, che in una recente intervista ad Anne Thompson di IndieWire ha svelato che non sarà interamente incentrato sugli efferati omicidi della setta di Charles Manson, ma più in generale sulle conseguenze che hanno avuto sul 1969. E mentre sono ancora campati in aria i nomi del cast che dovrebbero prendere i ruoli principali, da Deadline arriva la voce che anche l’attore Tom Cruise sarebbe in considerazione per quella che sarà la sua prima collaborazione con il regista di Pulp Fiction.

Brad Pitt, Jennifer Lawrence, Margot Robbie, Samuel L. Jackson e Leonardo DiCaprio sono gli altri membri del cast attualmente in trattative con il regista. Ma più importante è che il film, attualmente con il working title #9, sarebbe conteso da tre major delle distribuzioni e produzioni hollywoodiane, dopo l’interruzione del lunghissimo sodalizio tra il regista e la Weinstein Company, a seguito dello scandalo di Harvey Weinstein che sta conducendo la stessa casa di produzione alla banca rotta. Riporta infatti Variety che Paramount, Sony e Warner Bros. sarebbero in un testa per aggiudicarsi i diritti della pellicola di Tarantino, corteggiando quest’ultimo nei modi più incredibili.
Quando Tarantino è arrivato al lotto di Burbank dello studio di Warner Bros., ha infatti trovato l’ingresso circolare di fronte all’edificio amministrativo ornato di automobili della fine degli anni Sessanta. Il logo della Warner Bros. del 1969 era sul bancone fuori dallo studio, e la sala conferenze era dotata di mobili d’epoca e dei cartelli in stile per il film. Al contrario la Sony, in modo più pragmatico ha ammaliato il regista mostrando gli importanti dati di crescita distributivi, promettendo un grande incasso al boxoffice non solo nazionale, ma anche sul versante internazionale.
Questo nuovo progetto di Tarantino sta dimostrando quanto appeal abbia il regista sul mercato cinematografico, mettendo a ferro e fuoco sia attori, che sgomitano per un qualunque ruolo e case di produzioni più importanti di oggi. 

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