Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa – La recensione del terzo capitolo targato Sony

Seguici anche su:
Pin Share

Di Simone Fabriziani

Mavis sorprende Dracula con un viaggio per tutta la famiglia su una lussuosa nave da crociera per mostri. Così facendo, riesce a farlo staccare dal suo albergo e dai problemi della quotidianità. A bordo della nave, i divertimenti non mancano ma qualcosa di imprevisto accade quando Dracula si imbatte nel capitano, tanto intrigante quanto pericolosa. Bilanciare famiglia, amici e una storia d’amore sul nascere è però troppo anche per un vampiro come lui. Non smette di divertire il terzo capitolo della serie diretta da Genndy Tartakovsky e prodotta dalla Sony Animation.

Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa si conferma cappello ideale ad una saga cinematografica il cui target ha sempre investito grandi e piccini grazie al fascino ironico, disincantato e frivolo dell rilettura in chiave pop dei mostri più celebri della tradizione dell’immaginario collettivo occidentale. Il regista Tartakovsky, al timone della saga sin dal primo capitolo del 2012, esplora in questo caso il concetto di famiglia allargata e di integrazione con allegria e leggerezza obbligatoria per i più piccini.

La crociera a sorpresa che Drac e tutta la sua pur vasta famiglia intraprende sarà difatti il motore di propulsione a nuove sfide, avventure sguaiate all’insegna dell’ironia e del divertimento, all’introduzione di nuovi, accattivanti personaggi, ma soprattutto sarà il banco di prova definitivo per il vampiro protagonista di dare un nuovo valore all’amore, questo sconosciuto.
Il pubblico più piccino si divertirà da matti, gli adulti accompagnatori troveranno pane per i loro denti tra strizzatine d’occhio e ironiche citazioni. E note di merito alle scelte musicali di accompagnamento alla pellicola animata, fondamentali ed irresistibili nella risoluzione della matassa narrativa nell’ultimo atto.
Siamo già pronti per una quarta avventura, ancora una volta capitanata dalle voci originali di Adam Sandler, Kevin James, Andy Samberg, Selena Gomez e Steve Buscemi.
VOTO: 6,5/10




Pubblicato

in

da