Seguici anche su:
Di Gabriele La Spina
La famiglia di Amy Winehouse, sembra fortemente intenzionata nel tramandare il patrimonio artistico della cantante tragicamente scomparsa. Nei giorni scorsi abbiamo appurato della partenza di un tour che coinvolgerà l’ologramma della Winehouse, dando ai numerosi fan la possibilità di vederla, virtualmente s’intende, in un live post mortem; oggi è The Guardian a rivelare della lavorazione avanzata di una pellicola biografica su di lei.
Sarà la Monumental Pictures a produrre il film che si baserà su una sceneggiatura di Geoff Deane, sceneggiatore inglese di Kinky Boots, e le riprese sembrerebbero previste per il 2019. È lo stesso padre della Winehouse, a rivelare che in passato più volte era stata inseguita l’idea di un biopic, ma i tempi non sono mai stati davvero maturi. “Adesso ci sentiamo in grado di celebrare la straordinaria vita e il talento di Amy“, dice Mitch Winehouse in uno stato, “e sappiamo che la vera storia della sua malattia potrà aiutare tanti altri che potrebbero avere problemi simili“. E così come il tour con l’ologramma della cantante, parte dei ricavati andranno alla Amy Winehouse Foundation.
Già in passato diversi sono stati i nomi in ballo per interpretarla, da Noomi Rapace per il progetto della regista irlandese Kristen Sheridan, mai andato in porto, a Keira Knightley e Lady Gaga. La produzione sarebbe però intenzionata nell’ingaggiare una giovane attrice inglese, misconosciuta, che abbia simili fattezze della Winehouse.
Nel campo non-fiction, già in passato altri progetti cinematografici hanno avuto come soggetto la Winehouse. Basti pensare al biopic Amy, diretto da Asif Kapadia, vincitore del premio Oscar per il miglior documentario nel 2016. Questo novembre arriverà inoltre un nuovo documentario dal titolo Amy Winehouse – Back to Black, incentrato sul making of del celebre album, che includerà nuove interviste e materiali inediti.
Fonte: The Guardian
