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Di Daniele Ambrosini
La SAG-AFTRA, noto ente che ogni anno assegna gli Screen Actors Guild Awards nonché sindacato degli attori di Hollywood, ha rilasciato un comunicato nel quale accusa le tattiche intimidatorie e scorrette adottate dall’Academy per far si che i propri presentatori non calchino il palco di altre cerimonie di premiazione nel corso della stagione dei premi.
Per creare maggiore attesa nei confronti della cerimonia di premiazione degli Oscar, l’Academy imporrebbe agli attori di non svolgere il ruolo di presentatore in altre occasioni, così da accrescere l’attesa nei confronti della loro presenza durante la notte degli Oscar. In particolare, agli attori è stato imposto, pena l’esclusione dalla lista dei presentatori Oscar, di non prendere parte alla cerimonia dei SAG Awards, da loro stessi votati e gestiti proprio dal sindacato a cui ormai in molti hanno denunciato l’atteggiamento intimidatorio adottato dall’Academy. A seguito delle segnalazioni da parte di vari attori, il sindacato ha deciso di reagire rilasciando il seguente comunicato.
“SAG-AFTRA ha ricevuto numerose richieste di risposta alle asserzioni secondo le quali l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences eserciti una pressione extra ordinaria ed ingiustificata sui talenti per prevenire la loro partecipazione ad altre cerimonie di premiazione.
Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di queste attività ed abbiamo sperimentato in prima persona le indecorose tattiche di pressione e gli indecorosi tentativi di controllare i talenti coinvolti nella cerimonia di premiazione. La stagione dei premi è un periodo speciale nel quale attori e attrici vengono adeguatamente celebrati e riconosciuti per l’eccezionale qualità del loro lavoro. Ci aspetteremmo che l’Academy onori questi stessi traguardi.
Queste arrivistiche intimidazioni dei membri del SAG-AFTRA limita le opportunità di essere visti ed onorare il lavoro dei propri colleghi artisti nel corso della stagione. Gli attori dovrebbero essere liberi di accettare qualunque offerta di partecipazione a celebrazioni dell’industria.
L’apparente tentativo dell’Academy di evitare ai nostri membri di presentare alla premiazione dei loro stessi premi è del tutto oltraggioso ed inaccettabile. I SAG Awards supportano le operazioni dei propri membri e importanti programmi di beneficenza che forniscono un valido supporto agli interpreti.
Chiediamo all’Academy di cessare queste azioni inappropriate.”
Un esempio di questa tattica pubblicitaria poco ortodossa adottata dall’Academy aveva già iniziato ad essere notato quando la voce che gli Oscar volessero portare gli Avengers sul palco del Dolby Theatre si era fatta sempre più insistente. Infatti gli attori, legati da un contratto con Marvel, di proprietà della Walt Disney Pictures, che è anche il proprietario del canale ABC, dove saranno trasmessi i premi, non hanno ancora presenziato a nessuna cerimonia di premiazione in veste di presentatori nel corso della stagione dei premi. Voci di corridoio vogliono che proprio i vendicatori Marvel svolgano un ruolo fondamentale nel sostituire Kevin Hurt alla conduzione degli Oscar, pur non svolgendo ufficialmente il ruolo di conduttori. L’Academy non ha ancora divulgato una risposta ufficiale alle dichiarazioni della SAG-AFTRA. In attesa di sapere se la questione avrà un seguito ricordiamo che la cerimonia dei SAG si svolgerà il 27 gennaio, mentre quella degli Oscar il 24 febbraio.
Fonte: The Playlist
