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Di Gabriele La Spina
Per la prima volta nella sua carriera, lo straordinario regista di Chiamami col tuo nome e il recente ammaliante remake di Suspiria, lavora per il piccolo schermo. È la HBO a ingaggiare Luca Guadagnino per la regia dei primi due episodi di una nuova serie dal titolo We Are Who We Are, prossimo impegno del regista nostrano prima di lanciarsi sul suo prossimo progetto cinematografico.
HBO si dimostra sempre più interessata a legarsi all’Italia, dopo la co-produzione de L’amica geniale e l’imminente serie sequel Storia del nuovo cognome che vedrà la regia di un altro talento italiano, Alice Rohrwacher. Le riprese di We Are Who We Are partiranno infatti proprio in Italia, e il primo ciak di Guadagnino avrà luogo il prossimo maggio.
We Are Who We Are seguirà le vicende del giovane Fraser, un adolescente di New York che si trova in una base militare in Italia. Mentre è lì, interagisce con gli altri ragazzi della base, tra cui Caitlin, con la quale inizia una relazione romantica. Tuttavia, le cose si fanno più complicate in quanto la sua identità sessuale non è così netta come potrebbe pensare, poiché sviluppa anche sentimenti per un soldato più grande di nome Jason. La serie avrà la durata di 8 episodi, e i successivi saranno diretti da Paolo Giordano e Francesca Manieri.
Nella nuova era d’oro del piccolo schermo Luca Guadagnino non poteva mancare all’appello di registi che si prestano a questa rinnovata fonte di fruizione. Ma per il regista il cinema resta l’impegno più importante, dove ad oggi è più richiesto che mai. Dopo aver concluso la direzione del documentario Salvatore Ferragamo: The Shoemaker of Dreams, si appresta a dirigere Blood on the Tracks, adattamento visivo del celebre album di Bob Dylan; mentre è in lavorazione un sequel di Chiamami col tuo nome.
Fonte: Production Weekly / Observer
