Predizioni Emmy 2019: Chi otterrà la candidatura nelle categorie dedicate a miniserie e film tv?

Seguici anche su:
Pin Share

Di Daniele Ambrosini

Gli Emmy di quest’anno saranno affollati di grandi e grandissimi nomi. Con soli pochi posti a disposizione – in numero variabile da 5 a 7, 8 in rarissimi casi – i network americani si preparano a farsi battaglia per ottenere una nomination presso i più prestigiosi premi della televisione.

Se nelle categorie dedicate alle serie comiche e drammatiche quest’anno a complicare i giochi c’è il ritorno di alcuni mostri sacri assenti nelle passate edizioni (come Veep e Il trono di spade) e l’arrivo di numerosi nuovi titoli di qualità desiderosi di ottenere il proprio posto agli Emmy, nelle categorie dedicate alle miniserie e ai film per la tv, invece, il nuovo regolamento ha escluso le serie antologiche con elementi ricorrenti, come American Horror Story e The Sinner, facendo sì che lo scontro per la candidatura si consumi interamente tra titoli nuovi, che dovranno contare sulla propria notorietà per riuscire a spiccare in un anno saturo di produzioni di questo tipo di alta ed altissima qualità.

Iniziamo oggi le nostre predizioni della settantunesima edizione dei Primetime Emmy Awards con le categorie dedicate a film tv e miniserie. Nel fare le nostre previsioni abbiamo previsto sei candidati a categoria, tuttavia niente esclude che in alcune categorie il numero dei candidati possa essere maggiore, poiché agli Emmy il numero dei candidati è variabile in base al numero di voti ricevuti in fase di votazione. Le candidature agli Emmy saranno annunciate il 16 luglio, mentre la cerimonia si terrà il 22 settembre. 

Miglior miniserie 
Il premio alla miglior miniserie e quello al miglior film tv, separati in due categorie differenti dal 2014, prevedono solamente cinque candidati, a differenza dei premi alla miglior serie comedy e drama. E vista l’alta densità di contendenti per questi cinque posti, molte serie meritevoli non potranno, per forza di cose, ottenere la nomination. I titoli più forti sono ovviamente quelli che hanno ottenuto un buon riscontro di critica e di pubblico, questo pone in pole position Chernobyl, nell’ultimo periodo andata incontro ad un inaspettata esposizione mediatica, e Sharp Object della HBO, Escape at Dannemora di Showtime, il biopic targato FX Fosse/Verdon e When They See Us, serie diretta da Ava DuVernay arrivata su Netflix il 31 maggio, l’ultimo giorno possibile per essere considerati a questa edizione degli Emmy. Seguono a breve distanza le serie Hulu The Act e Catch 22, Maniac e A Very English Scandal. Altre serie come True Detective e The Little Drummer Girl, nonostante l’apprezzamento della critica, sembrano non essere abbastanza forti da far breccia nella categoria.

Predizioni:
Chernobyl 
When They See Us 
Escape at Dannemora 
Sharp Objects 
Fosse/Verdon 
Alternative:
The Act 
Catch 22 
Maniac 
A Very English Scandal 
True Detective 
The Little Drummer Girl 
Les Miserables 
Miglior film tv
Il vincitore annunciato Deadwood: The Movie dovrà scontrarsi con Bandersnatch, il film interattivo di Black Mirror, serie vincitrice del premio negli ultimi due anni grazie ai capitoli San Junipero e USS Callister. Per il resto, però, gli altri titoli non sono particolarmente competitivi: Il controverso My Dinner with Hervè dovrebbe avere il supporto della HBO che, da quando la categoria è tornata indipendente nel 2014, ha avuto una media di due titoli l’anno tra i candidati; gli altri titoli su cui ci sentiamo di scommettere sono il dramma carcerario con Jeffrey Wright O.G. e il biopic con Benedict Cumberbatch Brexit. Da non sottovalutare, però, il King Lear con Anthony Hopkins e Emma Thompson e Native Son, film A24. 
Predizioni:
Black Mirror: Bandersnatch
Deadwood: The Movie
My Dinner with Herve
Brexit
O.G.
Alternative:
Native Son
King Lear
Icebox
The Romanoff: End of the Line
Sense8: Together until the end
Miglior attore in una miniserie o film tv
Questa è forse la categoria più prevedibile di tutte. Certo, ci aspettiamo comunque qualche sorpresa, ma è difficile immaginare che l’eccezionale ma sconosciuto Jharrel Jerome di When They See Us o addirittura il mastodontico Anthony Hopkins nel convenzionale King Lear riescano a buttare fuori dalla “sestina” definitiva nomi del calibro dei premi Oscar Mahershala Ali, Benicio Del Toro e Sam Rockwell, che oltre alle loro ottime performance hanno alle spalle serie di qualità, una buona reputazione e delle ottime campagne pubblicitarie. A completare dovrebbero esserci Jared Harris per la sua acclamatissima performance in Chernobyl, Ian McShane per il film di Deadwood e Hugh Grant per A Very English Scandal. Possibili, seppur improbabili sorprese potrebbero arrivare da Chris Pine in I Am Night e Christopher Abbott di Catch 22. Ancor meno probabili appaiono Jeffrey Wright in O.G., Jonah Hill in Maniac, Peter Dinklage in My Dinner with Harvè. Praticamente impossibile la nomination per Michael Sheen e David Tennant per Good Omens.
Predizioni:
Jared Harris – Chernobyl
Mahershala Ali – True Detective
Benicio Del Toro – Escape at Dannemora
Sam Rockwell – Fosse/Verdon
Ian McShane – Deadwood: The Movie
Hugh Grant – A Very English Scandal
Alternative:
Jharrel Jerome – When They See Us
Chris Pine – I Am Night
Benedict Cumberbatch – Brexit
Anthony Hopkins – King Lear
Christopher Abbott – Catch 22
Peter Dinklage – My Dinner with Harvè
Jeffrey Wright – O.G.
Jonah Hill – Maniac
Michael Shannon – The Little Drummer Girl
Miglior attrice in una miniserie o film tv
In questa categoria si concluderà una delle sfide più avvincenti della stagione: Patricia Arquette contro Amy Adams. Le due hanno condiviso il premio alla miglior attrice ai Critics’ Choice Awards, ma è stata la Arquette a vincere Golden Globe e Screen Actors Guild Award, riuscirà a trionfare anche agli Emmy? Al momento l’unica cosa che possiamo dire con certezza è che le due interpreti sicuramente otterranno la nomination. Insieme a loro dovrebbero esserci Michelle Williams per Fosse/Verdon, l’incredibile e giovanissima Joey King per The Act, Emma Stone per Maniac e Ruth Wilson per il biografico e personale Mrs. Wilson. Stupisce che gli altri contender siano così poco competitivi: Julianna Margulies per The Hot Zone, Connie Britton per Dirty John e Marisa Tomei per Live in Front of a Studio Audience sono le uniche che potrebbero creare problemi alle attrici sopracitate. Sogno impossibile della categoria: Florence Pugh per The Little Drummer Girl, serie destinata ad essere, ingiustamente, esclusa da molte delle categorie di questi Emmy.
Predizioni:
Amy Adams – Sharp Objects
Patricia Arquette – Escape at Dannemora
Michelle Williams – Fosse/Verdon
Joey King – The Act
Emma Stone – Maniac
Ruth Wilson – Mrs. Wilson
Alternative:
Julianna Margulies – The Hot Zone
Connie Britton – Dirty John
Marisa Tomei – Live in Front of a Studio Audience
Florence Pugh – The Little Drummer Girl
Vanessa Hudgens – Rent: Live
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv
Pochi contendenti seri per questa categoria, ma tutti nomi estremamente validi. Maggiori possibilità di ottenere uno dei circa sei posti disponibili le hanno Kyle Chandler per Catch 22, Paul Dano ma soprattutto l’irriconoscibile Eric Lange per Escape at Dannemora, il vincitore del Golden Globe di quest’anno Ben Whishaw per A Very English Scandal, Stephen Dorff per True Detective ed in fine Michael Kenneth Williams per When They See Us. Ad insinuare questi interpreti ci sono George Clooney con il suo limitato ma fondamentale ruolo in Catch 22, Justin Theroux in Maniac, Norbert Leo Butz per Fosse/Verdon e Stellan Skarsgard che, per Chernobyl, potrebbe non godere dello stesso slancio di cui invece dovrebbe, invece, beneficiare Jared Harris
Predizioni:
Kyle Chandler – Catch-22
Paul Dano – Escape at Dannemora
Eric Lange – Escape at Dannemora
Ben Whishaw – A Very English Scandal
Michael Kenneth Williams – When They See Us
Stephen Dorff – True Detective
Alternative:
George Clooney – Catch 22
Justin Theroux – Maniac
Norbert Leo Butz – Fosse/Verdon
Stellan Skarsgard – Chernobyl
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film tv
Nuova sfida per Patricia Arquette che, con un altro ruolo da trasformista nella serie Hulu The Act, tenterà di battere la favorita Patricia Clarkson, che per la sua performance in Sharp Objects ha già ricevuto un Golden Globe ed un Critics’ Choice Award; ma attenzione, la serie della Arquette non era ancora uscita all’epoca di quelle cerimonie. Anche in questa categoria, perciò, l’unica certezza è quella che entrambe le attrici saranno candidate. Al loro fianco dovrebbero esserci Carmen Ejogo per True Detective, l’eccezionale Niecy Nash di When They See Us, Sally Field per Maniac e Robin Weigert, acclamata per il suo ruolo in Deadwood: The Movie che, secondo noi, sarà la sorpresa della categoria. Possibili sconvolgimenti potrebbero arrivare a favore di Emily Watson, per la quale, però, potrebbe valere un discorso analogo a quello fatto per Stellan Skarsgard, Emma Thompson, Sissy Spacek, Elizabeth Reaser, Felicity Huffman, Vera Farmiga o Eliza Scanlen
Predizioni:
Patricia Clarkson – Sharp Objects
Patricia Arquette – The Act
Carmen Ejogo – True Detective
Niecy Nash – When They See Us
Sally Field – Maniac
Robin Weigert – Deadwood: The Movie
Alternative:
Emily Watson – Chernobyl
Emma Thompson – King Lear
Sissy Spacek – Castle Rock
Elizabeth Reaser – Hill House
Felicity Huffman – When They See Us
Vera Farmiga – When They See Us
Eliza Scanlen – Sharp Objects
Miglior regia per una miniserie o film tv
Altra categoria piena di grandi nomi. Sicuri di una candidatura sono i candidati all’Oscar Ava DuVernay e Jean-Marc Vallée per i loro acclamati show When They See Us e Sharp Objects. Allo stesso modo, dovrebbero essere sicuri il vincitore del Directors Guild Award Ben Stiller di Escape at Dannemora e Johan Renck, regista di Chernobyl. Un po’ meno certi sono i posti numero cinque e sei della categoria, al momento virtualmente assegnati a George Clooney per Catch 22 e Stephen Frears per A Very English Scandal. Da non sottovalutare la concorrenza interna tra Clooney e Grant Heslov per Catch 22, che potrebbe portare ad una dispersione di voti. Eventualità che potrebbe andare a vantaggio del già vincitore dell’Emmy Cary Joji Fukunaga o di Park Chan-wook, o ancora di Daniel Minahan, l’unico regista in gara con un film e non con una serie tv. 
Predizioni: 
Ava DuVernay – When They See Us
Jean-Marc Vallée – Sharp Objects
Ben Stiller – Escape at Dannemora
Johan Renck – Chernobyl
George Clooney – Catch 22
Stephen Frears – A Very English Scandal
Alternative:
Grant Heslov – Catch 22
Cary Joji Fukunaga – Maniac
Park Chan-wook – The Little Drummer Girl
Daniel Minahan – Deadwood: The Movie
Miglior sceneggiatura per una miniserie o film tv
Quella dedicata alle sceneggiature è la categoria più difficile sulla quale provare a fare delle ipotesi, tuttavia, a meno che non ci sia qualche sorpresa, sembra che quest’anno il premio alle sceneggiature rifletterà, almeno in parte, i risultati delle altre categorie. Ovvero, sembra difficile immaginare che alcune delle produzioni più importanti e chiacchierate dell’anno non riescano ad ottenere una nomination anche qui. When They See Us, Catch 22, Chernobyl, Escape at Dannemora, Sharp Objects e Deadwood dovrebbero ottenere la strategica candidatura. L’incognita maggiore è Bandersnatch, dopotutto come si valuta lo script di una produzione simile? C’è da dire, inoltre, che per le miniserie molto dipenderà da quale episodio il network di riferimento deciderà di promuovere, noi abbiamo avanzato delle ipotesi.

Predizioni:
When They See Us – Ava DuVernay, Michael Starrbury (“Part Four”)
Catch 22 – Luke Davies, David Michôd (“Episode 1”)
Chernobyl – Craig Mazin (“Please Remain Calm”)
Escape at Dannemora – Brett Johnson, Michael Tolkin (“Part 1”)
Sharp Objects – Marti Noxon, Gillian Flynn (“Milk”)
Deadwood: The Movie – David Milch
Alternative:
Sharp Objects – Marti Nixon (“Vanish”)
Black Mirror: Bandersnatch – Charlie Brooker
A Very English Scandal –  Russel T Davies (“Episode 1”)
Maniac – Patrick Somerville (“The Chosen One!”)
Fosse/Verdon – Steven Levenson, Thomas Kail (“Life Is a Cabaret”)
The Little Drummer Girl – Michael Leslie (“Episode 1”)
The Act – Nick Antosca, Michelle Dean (“La Maison du Bon Reve”)