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Di Simone Fabriziani
Ian e Barkley, due fratelli elfi adolescenti, lanciano un incantesimo nel giorno del sedicesimo compleanno di Ian per fare apparire magicamente il loro padre (o almeno metà di lui) fino alle sue distintive calze viola. I due si imbarcheranno poi in una straordinaria avventura per scoprire se nel mondo esista ancora un po’ di magia. Da giovedì 16 aprile arriva nelle sale italiane Onward – Oltre la magia, il nuovo gioiellino d’animazione firmato Disney/Pixar.
Co-scritto e diretto da Dan Scanlon, già autore dietro la macchina da presa di Monsters University, Onward- Oltre la magia replice le formule di successe di alcuni dei migliori titoli Pixar degli ultimi anni; sebbene non sia equiparabile per contesti e ambizioni con il pluri-premiato Coco di Lee Unkrich, il film d’animazione diretto da Dan Scanlon scava approfonditamente le psicologie dei suoi personaggi per raccontare, ancora una volta, una storia di valori famigliari. Se in Coco era ilo segreto dietro alla ancestralità della famiglia del piccolo protagonista, qui è l’assenza della figura paterna il carburante narrativo che equipara, analizza, mette in competizione, e alla fine parallelizza i percorsi di Ian e Barkley, i due fratelli adolescenti protagonisti del lungometraggio.
In Onward, il viaggio dei due protagonisti, oltre a omaggio al miglior cinema d’avventura di sempre e alla tradizione della narrazione fantasy, si trasforma in percorso di ri-allineamento di due fratelli distanti eppure così vicini tra loro, un cammino che viene perpetrato nella riscoperta della magia e del mondo degli incantesimi ritenuti da tempo immemore sopiti per sempre.
La ri-scoperta del mondo magico è quindi soltanto la scintilla primordiale per voler e sape raccontare altro, nonostante la sfera dei sentimenti narrati dalla vasta filmografia Pixar rimangano pressoché gli stessi da anni. Certo, ci troviamo di fronte ad uno dei prodotti “minori” della casa di produzione statunitense, non avrà i guizzi e le trovate visivo-figurative di perle della Pixar come Inside Out e la saga di Toy Story (in attesa nell’estate del 2020 di Soul di Pete Docter), ma ad avercene di lungometraggi d’animazione minori come Onward – Oltre la magia.
Una storia di sentimenti famigliari raccontata con garbo, sagacia, molta ironia e divertito senso dell’avventura e della commozione impreziosita dalle voci, nella versione originale, di interpreti come Tom Holland, Chris Pratt, Octavia Spencer e Julia Louis-Dreyfus. Tutto sommato a noi non sembra affatto un difetto. Assolutamente.
VOTO: 7/10
