Wonka – La recensione del prequel con Timothée Chalamet

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Di Dario Ghezzi

Willy Wonka giunge in città con un sogno: vuole aprire una fabbrica di cioccolato. Lo deve anche a sua madre, che ha sempre creduto in lui e alle sue fantasiose creazioni. Tuttavia, la realtà si pone brutalmente di fronte a Wonka. Subito dopo il suo arrivo finisce nella rete di due locandieri truffatori. Con un gruppo sgangherato di improbabili amici, compreso un Umpa Lumpa, Wonka si farà strada in un contesto di corruzione, dove la merce di scambio è proprio la cioccolata.

Sarà nelle sale italiane a partire dal 14 dicembre il film di Paul King Wonka, ennesima rivisitazione del romanzo di Roald Dahl, con Timothèe Chamalet, in grande ascesa in quel di Hollywood che si trova a dover vestire i panni di un personaggio già trasposto sullo schermo con le sembianze di Gene Wilder e Johnny Depp. Un risultato buono, senza particolari eccessi. Secondo quanto riportato dai magazine all’epoca della preproduzione, per questo ruolo erano stati provinati anche Donald Glover, Ryan Gosling, Ezra Miller e Tom Holland e onestamente nemmeno questi altri nomi avrebbero potuto cambiare le carte in tavola. In effetti, quello che manca nel film è sicuramente il background del protagonista, che non viene approfondito particolarmente, non c’è caratterizzazione e nessun volto illustre che tenga avrebbe potuto sopperire in questo. 

Nel complesso, tuttavia, abbiamo molti ingredienti interessanti, tra tutti l’impalcatura musical dalle grandi scenografie che sembra perfino omaggiare i grandi capolavori del passato.Wonka è sicuramente un film dai buoni sentimenti, perfettamente in linea col sapore del cioccolato e di tutti i dolciumi possibili. La colonna sonora è composta da Jody Talbot, con canzoni scritte da Neil Hannon. 

Oltre a Chalamet, anche il resto del cast è perfettamente riuscito. Spicca Olivia Colman nel ruolo di Mrs. Scrubbit, l’antagonista principale del film che farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a Wonka, come insegna ciascun buon film “di formazione” come questo in un certo senso vuole essere, raccontando la giovinezza del protagonista. 

E, divertente, l’interpretazione di Hugh Grant nel ruolo dell’Umpa Lumpa, destinato a diventare iconico. Insomma, Wonka è alla fine un film divertente, godibile e che riempie di serenità, un regalo da scartare al cinema.

Wonka arriva nelle sale italiane a partire da giovedì 14 dicembre con Warner Bros. Pictures

VOTO: ★★★


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