‘Bohemian Rhapsody e ‘Boy Erased’ sorprendono al box office americano

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Di Gabriele La Spina

Due film totalmente diversi, ma con qualche punto in comune, su cui in pochi avrebbero forse scommesso per un successo al botteghino americano, ma che invece sono state le sorprese dello scorso weekend, tra incassi stellari e una media per sale stupefacente. A partire da Bohemian Rhapsody, biopic sulla leggendaria band i Queen, con Rami Malek sotto la direzione di Bryan Singer, film che ha raccolto pareri discordanti dalla critica, numerose le recensioni che hanno demolito il film, ma che non hanno frenato il suo esordio al box office. 

Un risultato incredibile per il film che esordisce con 50 milioni di dollari. Si tratta del quinto titolo ad aprire con un incasso oltre i 40 milioni, dal Labor Day; un risultato più roseo al box office americano rispetto allo scorso anno, dove le grandi performance al botteghino erano state solo di titolo come It e Thor: Ragnarok. Un progetto a lungo inseguito quello di Bohemian Rhapsody, e un grande rischio preso dalla produzione che ha già coperto il budget della pellicola con questo esordio al botteghino; 27 anni dopo la morte di Freddie Mercury più volte era stato tentato un ritratto sul grande schermo, e tra vari editing, cambi di regia, Singer è riuscito nell’intento. 
Ma non solo grandi numeri e pellicole ad alto budget. La seconda sorpresa di questo weekend nelle sale americane è Boy Erased. Chi avrebbe mai immaginato che un dramma che racconta la storia vera di Garrard Conley, sottoposto a brutali terapie di conversione per gay, avrebbe generato tanto brusio tra le sale americane? Il film è stato distribuito da Focus Features lo scorso weekend, con un tiro limitato, in sole 5 sale, e ha incassato ben 220 mila dollari, con una media di 44 mila dollari per sala. Un alto risultato, che lo rende il film a basso budget più proficuo della stagione insieme a Beautiful Boy; sicuramente un’importante spinta per i premi che verranno.
Un periodo d’oro per il cinema indipendente americano, segnato da ottimi esordi al botteghino di film come The Hate U Give, Free Solo e Can You Ever Forgive Me?, con risultati forse meno esaltanti per A Private War, su cui si spera un aumento, e alle spalle Suspiria e The Sisters Brothers.

Fonte: IndieWire  / 2


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