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Di Gabriele La Spina
Dopo lo straordinario e toccante Room, arrivato nelle sale nel 2015, Lenny Abrahamson sembrava imporsi come uno dei registi più richiesti, direttamente dall’indie. In realtà negli anni è finito pian piano nel dimenticatoio, dirigendo pellicole poco apprezzate e passate inosservate come The Little Stranger, film quasi ignorato nelle sale. In un pieno effetto Jean-Marc Vallée, Abrahamson potrebbe trovare una nuova casa per il suo talento nel piccolo schermo.
Il regista dirigerà infatti per Hulu la serie Normal People, adattamento del best-seller di New York Times, scritto da Sally Rooney. Come riporta Einaudi, casa editrice italiana per la distribuzione del romanzo, la Rooney ci racconta di Marianne e Connell. I due si parlano di tutto ma solo all’insaputa di tutti, si frugano i corpi e i sentimenti ma solo di nascosto, come pianeti dalle orbite imprevedibili si girano intorno, fra moti armonici e strazianti collisioni. Cosa impedisce a due ragazzi dei nostri giorni disinvolti di stare insieme in libertà e leggerezza? Gli squilibri di classe e potere? Le «stelle contrarie»? O solo l’orrore, e l’attrazione, della normalità? Nell’abbraccio in cui si stringono, però, «il suo corpo sposa quello di lei come quei materassi che pare facciano bene alla salute». E in quel quieto, benefico sostenersi sembra tacere ogni domanda.
Abrahamson si dividerà la regia della serie composta da 12 episodi, con Hettie McDonalds, recentemente regista per la serie di Casa Howard. Mentre i misconosciuti Daisy Edgar-Jones e Paul Mescal interpreteranno i ruoli dei protagonisti.
Normal People entrerà in produzione la settimana prossima a Dublino, per poi approdare su Hulu nel 2020.
Fonte: IndieWire
