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Di Daniele Ambrosini
In una recente intervista per la testata italiana BadTaste.it il regista Luca Guadagnino è tornato a parlare del secondo capitolo di Chiamami col tuo nome, anticipando alcuni elementi del film che al momento si trova in fase di scrittura.
La scena d’apertura del sequel riprenderà il finale del primo film, mostrando Elio che piange, in questo caso guardando il film Once More del regista francese Paul Vecchiari. Inoltre, Guadagnino ha dichiarato che il film sarà ambientato per la maggior parte a Parigi, e non a Berlino. Questo ci fa pensare che il film potrebbe iniziare a Parigi nel 1988, anno di uscita di Once More, magari a casa Perlman, per poi spostarsi nel finale a Berlino nel 1989, a ridosso del crollo del muro.
Nella lunga conversazione con BadTaste.it, che potete recuperare integralmente qui, il regista ha anche annunciato che tornerà a collaborare una seconda volta con Chloë Moretz, dopo Suspiria, in Blood on the Tracks, suo prossimo film, ispirato all’omonimo album del 1975 di Bob Dylan; un’altra interprete di Suspiria, Dakota Johnson, è invece attesa proprio nel sequel di Chiamami col tuo nome, nel ruolo della moglie di Oliver.
Guadagnino ha inoltre chiarito che per lui il seguito di Chiamami col tuo nome è un’operazione dettata dalla volontà di ritornare in contatto con i personaggi visti nel primo film, e non una mera operazione commerciale. Il regista italiano ha citato Michael Apted e Francois Truffaut come modelli di riferimento.
