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Di Gabriele La Spina
“Tonight, we are going to bring it back to where it all began“, esclama Natalie Portman nei panni della pop star Celeste di fronte a un’immensa arena di fan accaniti. E così attraverso un flashback veniamo trasportati in una veglia a lume di candela dove Raffey Cassidy, che interpreta Celeste da giovane, inizia a cantare una canzone – che pianta il seme della sua fama: a star is born.
Ma non si tratta di Lady Gaga, bensì di un’interprete che già nel corso degli anni ci ha dimostrato più volte un talento recitativo spropositato, da Closer a V per Vendetta, da Il cigno nero a Jackie, la Portman veste i sontuosi panni di una cantante dissoluta, più disillusa dell’ingenua Ally del film diretto da Cooper, in un contesto satirico e critico dell’ambiente musicale, tra ironia e dramma.
A dirigere Vox Lux, vi è Brady Corbet, apprezzato di L’infanzia di un capo, che come Cooper nasce attore, per Michael Haneke in Funny Games e per Lars Von Trier in Melancholia; e ancora in Sils Maria di Assayas, nel’indie La fuga di Martha e e nel biopic Escobar. Nel suo ultimo film da regista, già presentato al Festival di Venezia, racconta l’ascesa di Celeste dalle ceneri di un’importante tragedia nazionale a pop star. Il film copre 18 anni e traccia importanti momenti culturali attraverso gli occhi della protagonista, iniziando nel 1999 e concludendosi nel 2017. Nel 1999, l’adolescente Celeste sopravvive a una tragedia violenta. Dopo aver cantato durante un elogio funebre, Celeste si trasforma in una nascente popstar con l’aiuto della sorella compositrice e di un talent manager. La rapida ascesa della fama di Celeste e la concomitante perdita di innocenza si uniscono a un attacco terroristico devastante sulla nazione, elevando la giovane a un nuovo tipo di celebrità: l’icona americana, divinità laica, superstar globale. Entro il 2017, l’adulta Celeste è in ripresa dopo uno scandaloso incidente che ha fatto deragliare la sua carriera. In tour a sostegno del suo sesto album, un compendio di inni fantascientifici intitolato Vox Lux, l’indomabile, salvatrice del pop deve superare le sue lotte personali e familiari per guidare la maternità, la follia e la fama monolitica nell’era del terrore.
Con i brani di Sia, interpretati dalla Portman e dalla Cassidy; Vox Lux vede nel cast anche Stacy Martin e Jude Law. Il film arriverà il 7 dicembre nelle sale di New York e Los Angeles, per poi espandere il numero verso il 14 dicembre. Nessuna data ancora per le sale italiane.
