Producers Guild Awards 2019: ‘Three Identical Strangers’ e ‘Won’t You Be My Neighbor?’ tra i documentari candidati

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Di Daniele Ambrosini
Il sindacato dei produttori hollywoodiani ha annunciato i candidati al Producers Guild Award nella categoria dedicata ai migliori documentari dell’anno. Tra i candidati ci sono alcuni dei maggiori successi al botteghino americano e grandi successi di critica, che ora sono ufficialmente tra i principali contendenti per la candidatura ai prossimi Oscar.

Won’t You Be My Neighbor? di Morgan Neville, già vincitore dell’Oscar con 20 Feet from Stradom e quest’anno anche regista del documentario Netflix They’ll Love Me When I’m Dead, è stata una vera e propria hit al box office americano, avendo incassato oltre 20 milioni di dollari, ed ha già ottenuto le candidature ai Gotham Awards e agli Independent Spirit Awards. Ad oggi è l’unico documentario ad essere stato candidato a tutti i premi che hanno annunciato le proprie nomination. Candidati ai PGA e lanciatissimi verso l’Oscar come il film di Neville su Fred Rogers sono anche RBG, secondo film dell’anno su Ruth Bader Ginsburg oltre a On the Basis of Sex, Three Identical Strangers e Free Solo. Curiosamente ben due film candidati quest’anno ai PGA, Free Solo e The Dawn Wall, parlano dell’arrampicata.
Grandi esclusi di questa edizione sono Shirkers di Netflix e Minding the Gap di Hulu, entrambi precedentemente nominati sia ai Gotham che agli Independent Spirit. 
Le candidature per i premi televisivi e per i film di finzione saranno annunciate il prossimo 4 gennaio, mentre i premi verranno assegnati il 19 gennaio. Di seguito tutti i documentari candidati.
The Dawn Wall
Free Solo
Hal
Into the Okavango
RBG
Three Identical Strangers
Won’t You Be My Neighbor?
FONTE: Indiewire